Call of Duty: Black Ops II finisce nelle mani dei pirati informatici che ne pubblicano una versione illegale.


Manca ancora qualche giorno all'uscita dell'ultimo capitolo della famosissima serie di videogames sparatutto in prima persona "Call of Duty", (spesso abbreviata con la sigla COD), ambientata nella Seconda Guerra Mondiale e pubblicata dalla casa editrice Activision Blizzard. In pratica gli eventi narrati in questo nono capitolo, intitolato "Call of Duty: Black Ops II", (che è stato sviluppato dalla Treyarch, e, come si può intuire dal nome stesso sarà il seguito diretto di Call of Duty: Black Ops), avvengono nel 2025, (in una Los Angeles distrutta dalla guerra contro la Cina), proponendosi come controparte futuristica della Guerra Fredda di Black Ops, venendo definita di fatto come la "guerra fredda del ventunesimo secolo". Inoltre in questo nuovo episodio della serie ci sarà anche una modalità che rappresenta una vera e propria guerra; infatti il giocatore potrà guidare un grande esercito, per condurlo alla vittoria: si potrà scegliere se sviluppare la battaglia in terza persona oppure in prima persona con l'aiuto di carri armati e droni volanti. Tuttavia venendo uccisi, il gioco non presenterà la solita scritta "GAME OVER", ma la guerra avrà fine, creando così un finale alternativo. Oltretutto la campagna single-player sarà caratterizzata da due trame collegate: una ambientata tra la fine del 1970 e l'inizio del 1980 e l'altra, appunto, nel 2025. Per di più anche in questo capitolo ci sarà la modalità Zombie, nella quale potranno partecipare fino a 8 giocatori, (a differenza dei 4 previsti in Call of Duty: Black Ops), e si potrà accedere a 4 modalità di gioco: Survival, ovvero la classica modalità zombie dove occorre sopravvivere a quante più ondate possibili; Tranzit, (ovvero la campagna zombie), si svolgerà in cinque zone della mappa dove si devono combattere gli zombie in ogni area; Grief, ovvero una modalità 4 vs 4, in cui i giocatori non dovranno uccidere direttamente i propri avversari, ma fare in modo che siano gli zombie a farlo tramite bonus e oggetti sulla mappa, ovviamente vince la squadra che rimane in vita. Comunque sia, secondo alcune indiscrezioni, è prevista anche una sezione del gioco nota come "banco da lavoro" in cui sarà possibile unire tra loro alcuni oggetti per crearne uno nuovo. In ogni caso l'uscita del nuovo capitolo è prevista per il prossimo 13 Novembre, anche se come accade spesso per i migliori videogiochi, (come ad esempio il recentissimo Halo 4, che uscirà domani), anche Call of Duty: Black Ops II è finito nelle mani di alcuni pirati informatici, che ne hanno pubblicato una versione illegale da poter scaricare tramite Internet. Oltretutto il gioco è davvero atteso e già da diverso su YouTube si possono trovare tantissimi filmati presi direttamente dalla versione giocata, con conseguenti spoiler ed anticipazioni. Ad ogni modo in merito alla pubblicazione della versione illegale David Vonderhaar Treyarch, il Design Director della Treyarch, in modo piuttosto ironico ha commentato: "Potete quindi guardarvi il live-streaming del gioco in anticipo, cosa che non consigliamo". Ed ha aggiunto: "Sono davvero contento di vedere i giocatori così eccitati per il gioco". Inoltre fonti non ancora certe hanno parlato di una ipotetica vendita anticipata in Slovacchia, causata a quanto pare da una rottura del Day One da parte di un misterioso negozio. Tuttavia nella Rete corrono altre voci contrastanti che danno la "colpa" al territorio americano. In ogni caso Activision e GameStop hanno deciso di lanciare l'applicazione "Zombify Me", creata per promuovere la modalità zombie presente in questo nuovo capitolo. In sostanza l'applicazione, accessibile attraverso Facebook, permette di modificare una propria foto in zombie attraverso alcuni strumenti che permettono di aggiungere sangue, ferite, cicatrici, carne putrefatta e quant'altro.

Di seguito il trailer ufficiale di Call of Duty: Black Ops II:

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