Scoperto che dormire meno di 6 ore per notte altera l'attività di molti geni.


Che riposare fosse importante per la nostra salute è stato dimostrato nel corso del tempo da diversi studi; infatti dormire bene aiuta i bambini a crescere, ed i grandi a ricordare. Ma nessuno finora aveva pensato che ridurre le ore di sonno potesse alterare l'attività di centinaia di geni. O almeno questo è quanto ha affermato una nuova ricerca che ha scoperto che dormire meno di 6 ore per notte influenza l'attività di circa 700 geni diversi. In pratica lo studio condotto da un team interdisciplinare di ricercatori composto da fisiologi, da esperti del sonno e di genomica funzionale e bioinformatica dell'Università del Surrey ha rivelato che dormire meno di quanto necessario nel corso di una settimana mette in difficoltà i nostri geni. In sostanza per scoprirlo i ricercatori hanno arruolato 26 persone in salute e le hanno sottoposte alla "dieta del sonno insufficiente", (ovvero dormire per meno di 6 ore per notte per 7 giorni), ed in più un altro gruppo di controllo che invece doveva dormire anche 10 ore per notte. Per di più le persone del primo gruppo sono stati anche "obbligati" a 40 ore ininterrotte senza sonno. Successivamente i ricercatori effettuando i prelievi di sangue e monitorato l'attività di tutti i geni del DNA, hanno notato che il "sonno insufficiente" era stato in grado di influenzare l'attività di oltre 700 geni, alcuni dei quali incaricati del controllo delle infiammazioni e del sistema immunitario. In pratica senza sonno, il DNA sembra lavorare in maniera meno regolare: in alcuni casi i geni risultano eccitati, in altri invece deboli e poco attivi; ad essere particolarmente influenzati sono i geni che controllano il metabolismo, il senso di fame e di sazietà, ma tuttavia un cortocircuito genetico si è dimostrato anche nei geni che controllano il cuore e la circolazione sanguigna. Inoltre durante la ricerca in questione è risultato che il "sonno insufficiente" era stato in grado di ridurre anche il numero di geni che normalmente lavorano nell'arco della giornata da 1.855 a 1.481 unità. Al riguardo, secondo gli esperti britannici, il numero di geni colpiti dalla mancanza di sonno è sette volte superiore dopo una sola settimana di "sonno insufficiente". Ed insomma questo non è uno studio da sottovalutare, considerato che spesso la carenza di sonno è legata anche all'obesità, alle malattie cardiache e al deficit cognitivo; anche se fino ad ora agli scienziati non era chiaro il modo in cui gli schemi di espressione genica venissero modificati dal "sonno insufficiente". Oltretutto questi modelli forniscono importanti indicazioni sui potenziali meccanismi molecolari che collegano il sonno alla salute generale. In tal proposito Derk-Jan Dijk, direttore del Centro di Ricerca sul Sonno dell'Università di Surrey, ha, infine, spiegato: "Questa ricerca ci ha aiutato a comprendere gli effetti della mancanza di sonno sull'espressione genica. Ora che abbiamo identificato questi effetti si possono utilizzare le informazioni per approfondire i legami tra l'espressione genica e la salute generale".

Commenti