Scoperti alcuni dinosauri che dormivano l'uno accanto all'altro in un "nido", come gli uccelli.

Ricostruzione artistica dei dinosauri in questione.

In questi giorni in occasione del convegno della Società di paleontologia dei vertebrati alcuni ricercatori dell'Università dell'Alberta, guidati da Greg Funston, (in collaborazione con Federico Fanti, dell'Università di Bologna), ha fatto sapere di aver scoperto 3 giovani dinosauri addormentati stretti l'uno accanto all'altro, come in una sorta di "nido", in una posizione simile a quella di uccelli come piccioni e corvi. In pratica si tratta di alcuni resti rinvenuti in una pietra di circa 70 milioni di anni fa recuperata in Mongolia: secondo le analisi geochimiche, la probabile area in cui sono vissuti gli esemplari in questione era Bugiin Tsav, nel Deserto del Gobi. Inoltre i ricercatori hanno scoperto che i 3 dinosauri appartenevano alla famiglia degli oviraptoridi, (noti per la loro alimentazione basata sulla razzia di uova e per essere vissuti durante il Cretaceo, tra i 145 e 65 milioni di anni fa); anche se la loro specie non era nota in precedenza e quindi non ancora classificata. Tra l'altro questi esseri preistorici erano dotati di una cresta simile a quella dei moderni casuari, camminavano su due zampe e, sulla base dello spessore delle ossa, pesavano circa 45 kg. Tuttavia, come spiegato nello studio pubblicato sulla rivista Nature, quello che ha attirato l'interesse degli scienziati è stato che due di questi tre animali sono stati ritrovati accucciati a pancia in giù, con il collo rannicchiato indietro verso il corpo, in una posizione molto simile a quella degli struzzi e degli emù quando dormono. Insomma, dalla posizione in cui sono stati ritrovati, si ipotizza che probabilmente i dinosauri si stessero scaldando a vicenda con la temperatura dei loro corpi: lo stesso Greg Funston ritiene che una tempesta di sabbia o il freddo abbia spinto i 2 oviraptoridi ad assumere la suddetta posizione, tipica degli animali dalla vita sociale ricca. Come se non bastasse, considerata la posizione in cui si trovavano, i ricercatori hanno dedotto che difficilmente i dinosauri erano svegli nel momento della morte, in quanto gli esemplari travolti da inondazioni o altri eventi traumatici vengono rinvenuti in conformazioni molto differenti. Pertanto, grazie a questa scoperta, è stato possibile stabilire che questi giovani oviraptoridi erano animali sociali e poiché le femmine erano solite deporre dozzine di uova, probabilmente questi animali erano "parenti", (molto probabilmente fratelli), che, come hanno osservato, infine, i ricercatori canadesi, "vivevano assieme ed assieme sono morti".

Di seguito un'immagine dei resti dei dinosauri:
http://www.nature.com/polopoly_fs/7.45985.1503666382!/image/Block%20Fig%20Simple_web.jpg_gen/derivatives/landscape_630/Block%20Fig%20Simple_web.jpg

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