Come risaputo, l'inquinamento atmosferico, (che si fa più intenso soprattutto durante i mesi invernali), provoca diverse problematiche fisiche: come, ad esempio, alla pelle, (causando invecchiamento precoce, reazioni allergiche e dermatiti), all'apparato respiratorio, (in quanto le sostanze presenti nello smog agiscono come irritanti), al cuore ed all'apparato circolatorio, (come conseguenza diretta del danno respiratorio oppure per azione degli agenti inquinanti). Ed è stato per questo motivo che Nivea, (famosa azienda tedesca di cosmetici, che opera anche in Italia), ha deciso di sviluppare l'infografica "Inquinamento. Teorie e Tecniche di sopravvivenza in città", con l'intenzione di informare i suoi clienti, (e non solo), sui tanti interessanti accorgimenti e consigli per proteggersi adeguatamente da questa minaccia. In pratica nella prima parte di tale infografica viene delineato passo per passo cosa comporta l'inquinamento sull'organismo umano, (nello specifico sulla pelle, sul cuore e sull'apparato respiratorio), per poi definire i rimedi necessari per ciascuno di essi. Ad esempio, per proteggere la salute della pelle sarebbe fondamentale detergerla, idratarla e nutrirla quotidianamente, (magari seguendo una routine giornaliera ed utilizzando i cosiddetti prodotti "barriera" con principi attivi idratanti ed antiossidanti; senza dimenticare i filtri solari): polveri sottili e smog favoriscono, infatti, la produzione di radicali liberi che degradano il tessuto connettivo. Per quel che riguarda l'apparato respiratorio sarebbe invece importante utilizzare il ricircolo interno dell'aria quando si viaggia in auto, sedersi all'interno in luoghi come bar o ristoranti, e per quel che concerne la propria abitazione sarebbe adeguato fare in modo che sia sempre pulita ed arieggiata. Ad ogni modo sarebbe anche utile tenere in considerazione le performance ambientali della città in cui si vive per comprende pienamente il fenomeno; ragion per cui nell'infografica di Nivea viene proposto un focus specifico sulle città in cui si vive meglio e su quelle che presentano performance ambientali peggiori: tra queste Mantova, Bolzano, Pordenone, Parma e Trento risultano essere la città migliori in cui vivere per respirare un'aria più pulita, mentre tra le città fanalino di coda ci sono Viterbo, Brindisi ed Enna. Comunque sia l'infografica in questione si conclude elencando una serie di accorgimenti da seguire per salvaguardare la salute del cuore e polmoni: in questo caso sarebbe utile praticare sport aerobico, fare jogging durante il brutto tempo, (cioè quando le concentrazioni di particolato sono minori), e quando possibile concedersi una bella passeggiata nel verde. Ma non è tutto poiché in merito a questi punti l'infografica propone un altro focus che analizza le città da scegliere per fare sport, concentrandosi in particolar modo su quelle dove ci si muove di più in bicicletta, quelle con più aree pedonali e quelle con più alberi: per la prima categoria sul podio ci sono Bolzano, Ferrara e Pesaro; per le seconda Venezia, Verbania e Terni, (rispettivamente con 5,5, 1,71 ed 1,68 metri quadrati di isole pedonali per abitante); ed, infine, per la terza categoria Brescia, Modena ed Arezzo, (con un numero di piante ogni 100 abitanti rispettivamente di 59, 48 e 40).
Di seguito la suddetta infografica:
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