Da ieri, 30 Settembe 2011, è uscito al cinema il primo film "erotico" in 3D, diretto da Christopher Sun che è stato intitolato "Sex and Zen". Mentre da oggi il film in questione è arrivato anche in Italia. Questo film ha mandato in visibilio l'intera Cina ed in un solo giorno è riuscito a battere persino gli incassi del film "Avatar", scatenando una marea di veri e propri pellegrinaggi verso Hong Kong. Ma per comprendere il motivo per il quale il suddetto film sia diventato un fenomeno straordinario, bisognerebbe prendere in considerazione il Paese in cui il film è stato girato. In Italia invece Sex and Zen sembra essere una parodia di un porno-splatter che non potrà che strappare sorrisi, (ma anche alcune sane risate), a chi deciderà di affrontare la visione di questo film. Nel film il protagonista di questa bizzarra storia è Wei Yangsheng, studioso della dinastia Ming, convinto di dover applicare sempre la filosofia del "carpe diem" poiché la vita è breve, soprattutto dal punto di vista sessuale. Il giovane si innamora di Tie Yuxiang, figlia del prete taoista. Tra i due è amore a prima vista con conseguente matrimonio che però si rivela deludente sessualmente. Wei Yangsheng decide allora di recarsi, insieme all'amico Lin, alla torre delle rarità del principe di Ning e riuscendo a conquistare la fiducia del principe Wei Yangsheng, diventerà un ospite fisso della torre, dove inizierà a sperimentare le gioie, (ed i dolori), del sesso, tra orge e prestazioni sadomaso. Tuttavia Sex and zen può essere considerato l'apripista del genere erotico nel mondo del 3D; inoltre già l'inizio del film lascia presagire gran parte di quel che si andrà a vedere. Tra pugnali volanti e scene di sesso che passano da una pagina all'altra del kamasutra, e scene anche piuttosto esplicite, il film scorre tra battute un po' scontate e banali o comunque di bassa lega; e, non aiutate dal doppiaggio Italiano, i dialoghi risultano alquanto grossolani. Si tratta dunque di un film erotico, ma ricco di molta ironia. Per chi apprezza l'erotismo di per sé, troverà molto materiale a tratti anche piuttosto spinto ed anche splatter, (che per chi non lo sapesse il cinema splatter, noto anche come gore, è un sotto-genere cinematografico di solito legato al cinema horror; basato su alcuni effetti speciali che sottolineano gli schizzi del sangue), e perciò potrebbe rivelarsi una visione piacevole. Un po' meno piacevole però per chi si aspettava un film erotico più "artistico", con qualche contenuto. Nel film, infatti, non c'è sostanza, ma c'è solo da vedere e da "spiare". Si possono ammirare carrellate di posizioni sessuali, donne urlanti di piacere, orge, sangue, sadomaso e varie scene che oltrepassano l'assurdo, tanto che viene da domandarsi cos'abbia ingerito o fumato lo sceneggiatore, infatti, ci si trova addirittura davanti a trapianti di pene di cavallo, falli in grande quantità ed anche soluzioni fantasiose su come far rinascere la virilità. Dunque Sex and zen è un film erotico ma anche a tratti quasi fantascientifico: tra cavalli che sudano vino e donne che non fanno altro che masturbarsi e provocare gli uomini. Di certo nella vita reale qualunque uomo vorrebbe trovare sicuramente delle donne così accoglienti, pronte a sfoggiare gemiti calorosi, contorcendosi tra incensi e cuscini fatti di stoffe preziose. Comunque, come già detto inizialmente, per comprendere il successo di un film del genere in Cina, va compresa la situazione complessiva del Paese, il quale è da sempre chiuso di fronte alle novità e qundi figuriamoci se sdoganare il sesso in questo modo poteva essere visto di buon occhio. In Italia, invece, non sarà una novità, ma sicuramente sarà un film capace di incuriosire, divertire per l'assurdità delle situazioni e la semplicità dei dialoghi. Tuttavia nel film di zen se ne trova ben poco, ma se si riesce a "leggere tra le righe", ovviamente con qualche difficoltà, si potrà trarre una conclusione e cioè che alla fine è l'amore a trionfare su ogni cosa.
Di seguito potrete guardarvi il trailer del film:
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