Twitter censura un account su richiesta di un Governo per la prima volta; si tratta di un gruppo neonazista.


L'annuncio era stato già fatto lo scorso Gennaio, però da quel momento Twitter, (il famoso Social Network dai 140 caratteri), non aveva mai messo in atto la sua nuova politica che gli permette di bloccare la pubblicazione dei contenuti nei singoli Paesiqualora gli venisse richiesto dalle autorità per motivi legali. O almeno così è stato fino a qualche giorno fa; infatti dopo una richiesta da parte del Dipartimento di polizia di Hannover, che ha agito per conto del Ministero degli Interni dello Stato della Bassa Sassonia, in Germania, il popolare servizio di microblogging si è visto costretto a far ricorso alla suddetta politica ed oscurare per la prima volta nella sua breve vita i messaggi di un account agli utenti di una specifica Nazione. In pratica ad essere stato colpito dalla censura del Social Network dai 140 caratteri è stato l'account a cui è stato dato il nome Besseres Hannover, appartenente ad un noto gruppo neonazista tedesco, fondato nel 2008 e che conta una quarantina di membri, perché finito sotto indagine con l'accusa di associazione per delinquere. In sostanza, secondo la stampa tedesca, il collettivo di estrema destra avrebbe distribuito volantini e materiale razzista in varie scuole, ma anche minacciato ed aggredito alcuni immigrati. Tuttavia, secondo il regolamento di Twitter, la censura del suddetto account è limitato alla sola Germania. E di conseguenza per tutti gli utenti Twitter residenti fuori dai confini nazionali è ancora possibile visualizzare il contenuto pubblicato dall'account @hannoverticker. Oltretutto la nuova politica presentata a Gennaio aveva destato grande allarme tra gli utenti ed acceso un grande dibattito tra esperti ed internauti. E comunque l'azienda con sede a San Francisco, prima dell'entrata in vigore di questo strumento, non era in grado di cancellare i tweet a livello Nazionale; poteva soltanto eliminarli del tutto dal suo sito. Al riguardo Alex Macgillivray, il rappresentante legale di Twitter, tramite un tweet ha spiegato: «Non vogliamo negare i contenuti; bene avere gli strumenti per farlo in modo mirato e trasparente». Inoltre il legale ha pubblicato un link che rindirizza alla lettera inviata dalla polizia tedesca con la richiesta di bloccare l'account, nella quale si sottolinea che l'organizzazione in questione, la Besseres Hannover, era stata messa al bando dal Governo tedesco già a fine Settembre.

Commenti