In questi giorni con una mossa a sorpresa Yahoo! ha acquisito Blink, la nota applicazione di messaggistica istantanea per dispositivi iOS ed Android. In pratica si tratta di una di quelle applicazioni, (come, ad esempio, Telegram e Snapchat), la cui la particolarità riguarda i messaggi, i quali una volta letti si autodistruggono. Tuttavia anche se i dettagli esatti dell'accordo non sono stati divulgati, da adesso in poi i membri del team Blink passeranno tutti a lavorare per Yahoo!, mentre per gli affezionati di questa piattaforma di comunicazione arriva una brutta notizia: Blink cesserà le sue attività nel corso delle prossime settimane. Al riguardo sul sito dell'applicazione è stato pubblicato un annuncio che spiega: «Siamo lieti di annunciare che a partire dal 13 Maggio 2014, Blink si unisce Yahoo!. Abbiamo costruito Blink perché crediamo che ognuno dovrebbe essere libero di mostrare la stessa onestà e la spontaneità nelle loro conversazioni online come quando lo fanno di persona. Siamo ansiosi di vedere quali possibilità verranno fuori dall'unione dell'attuale visione di Blink con Yahoo!. Non possiamo esprimere quanto siamo grati per il vostro sostegno durante questo viaggio. Ci auguriamo che resterete con noi anche durante il prossimo capitolo». Ad ogni modo per chi ancora non la conosce, questa applicazione è frutto del lavoro dei Meh Labs fondati nel 2011 da Kevin Stephens e da Michelle Norman, entrambi ex-dipendi Google, ed ha alle spalle una storia relativamente molto giovane ma piena di successi che l'ha portata ad essere una delle applicazioni più amate dagli utenti mobile ed una delle maggiori rivali, appunto, di Snapchat. Comunque sia adesso tutti i piani di sviluppo annunciati in precedenza per Blink verranno rivoluzionati con questa acquisizione da parte di Yahoo! che, come già spiegato, terminerà molto presto l'applicazione. Tra l'altro l'acquisizione in questione fa sicuaramente parte del progetto di Marissa Mayer di acquisire importanti realtà da incorporare nei futuri progetti e servizi di Yahoo!. Infatti di recente l'azienda è stata protagonista di diverse importanti acquisizioni. Tuttavia, più che il know-how di Blink, a Yahoo! potrebbero interessare le menti che stanno dietro allo sviluppo dell'applicazione: Kevin Stephen, (con il suo corposo curriculum ed avendo lavorato con Google, YouTube, Apple e Boxee), potrà sicuramente diventare un elemento di prestigio per i futuri piani di sviluppo di Yahoo!.
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