Solitamente quando si entra in pizzeria le azioni da svolgere sono più o meno sempre le stesse: ci si accomoda al tavolo, si attende l'arrivo del cameriere, si sfoglia il menù alla ricerca di quel che si desidera mangiare, si attende il ritorno del personale e si effettua l'ordine; dopodiché bisogna aspettare pazientemente che la pizza venga preparata, cotta e consegnata. Ma a quanto pare presto le cose potrebbero andare diversamente, grazie all'impiego delle nuove tecnologie; infatti la famosa catena di ristoranti statunitense Pizza Hut ha iniziato la sperimentazione del cosiddetto "eye tracking" per consentire ai suoi clienti di effettuare in modo semplice e veloce il proprio ordine. In pratica il funzionamento è di facile comprensione: uno speciale tablet, (realizzato in collaborazione con il produttore svedese Tobii Technology), che fungerà da menù sarà in grado di rilevare il movimento degli occhi su una schermata che mostra fino a 20 ingredienti. A questo punto il tablet in questione analizzerà quanto lo sguardo rimane fermo su un alimento piuttosto che su un altro e genererà una lista, (ad esempio, "salame piccante, formaggio e pomodoro"), che successivamente sarà inviata a chi si occupa della cottura; il tutto nel giro di soli 2,5 secondi. In sostanza il nome scelto per questo alquanto originale e divertente approccio alla gestione degli ordini è Subconscious Menu ed un giorno non troppo lontano potrebbe abbandonare la fase di test per essere introdotta su larga scala, ma tuttavia solo dopo aver raggiunto un livello di affidabilità adeguato. Ad ogni modo non è la prima volta che Pizza Hut decide di sperimentare una qualche tecnologia di ultima generazione: nel mese di Marzo, ad esempio, la catena di ristorazione americana ha annunciato di essere al lavoro su una sorta di tavolo touch per la composizione delle pietanze e nell'ormai lontano 2007 è stata una delle prime realtà d'oltreoceano ad adottare il VoIP per le comunicazioni con i clienti, in modo da consentire, infine, di effettuare ordini e prenotazioni in modo rapido ed economico, anche attraverso le piattaforme mobile.
Di seguito il video che ne mostra il funzionamento:
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