Facebook: L'assistente virtuale "M" va in pensione.


A quanto pare Facebook ha deciso di mandare in pensione "M", il suo assistente virtuale attivo all'interno di Messenger, e che cesserà di funzionare a partire dal prossimo 19 Gennaio. In pratica lanciato nell'Agosto 2015, questo assistente personale funzionava in maniera molto simile a Siri, Google Now e Cortana, (ovvero cercando informazioni, rispondendo alle domande degli utenti e fornendo suggerimenti), ma è sempre stato disponibile solamente ad una manciata di utenti della California al scopo di test. Inoltre "M" sfruttava un sofisticato sistema di intelligenza artificiale che nel tempo è stato addestrato da un team di esseri umani utilizzando il cosiddetto "deep learning": un team di persone, infatti, supervisionava l'assistente verificando la correttezza delle risposte. Così facendo "M" riusciva a compiere con precisione operazioni che gli altri assistenti non riuscivano a fare, (come, ad esempio, effettuare pagamenti, prenotare un ristorante oppure organizzare un viaggio). Tra l'altro al momento della sua presentazione Facebook aveva dichiarato che avrebbe allargato gradualmente il numero degli utilizzatori del suo assistente, ma in realtà, come già anticipato, ciò non è mai avvenuto: difatti "M" è sempre rimasto un progetto in fase beta e quindi limitato ad un gruppo ristretto di tester. Ad ogni modo nel commentare la chiusura del suo assistente virtuale il Social Network in Blu ha dichiarato di aver lanciato questa piattaforma per comprendere cosa la gente si aspetta e cerca da un assistente e di aver imparato molto da questi anni di test. Per di più Facebook si è detto anche molto soddisfatto del funzionamento del suo assistente che è migliorato nel tempo grazie all'addestramento portato avanti dai tester. Difatti in un comunicato ufficiale si può leggere: «Oggi abbiamo condiviso con le persone che hanno preso parte al nostro progetto M, annunciato per la prima volta nell'Agosto 2015, che il 19 Gennaio sarà l'ultimo giorno in cui il servizio sarà disponibile. Abbiamo lanciato questo progetto per imparare ciò che le persone avevano bisogno e si aspettavano da un assistente, ed abbiamo imparato molto. Stiamo prendendo questi utili spunti per alimentare altri progetti di intelligenza artificiale su Facebook. Continuiamo ad essere molto soddisfatti dell'esecuzione dei suggerimenti di M in Messenger, alimentati dai nostri apprendimenti da questo esperimento». Mentre in un messaggio inviato ai beta-tester lo stesso "M" ha spiegato: «Ciao, ho un aggiornamento da condividere con te. A partire dal 19 Gennaio non sarò più in grado di aiutarti nei tuoi compiti. Mi vedrai ancora condividere suggerimenti nelle conversazioni di Messenger. Grazie per avermi dato l'opportunità di aiutarti con i tuoi compiti». Comunque sia i responsabili del Social Network in Blu hanno fatto sapere che quanto imparato con "M" sarà utilizzato in futuro su altri progetti sempre legati all'utilizzo dell’intelligenza artificiale e che lo staff che ha lavorato a questa piattaforma sarà spostato su altri progetti. Insomma, sembra proprio che a partire dal 20 Gennaio "M" non funzionerà più; anche se in realtà nessuno, (tranne i beta-tester), si accorgerà di nulla in quanto, come più volte detto, in poco più di 2 anni l'assistente integrato in Messenger è sempre stato a disposizione soltanto di pochi utenti.

Di seguito il suddetto messaggio inviato ai beta-tester:

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