L'asteroide 2005 YU55, scoperto nel 2005, passerà molto vicino alla Terra.


Dopo la caduta dei due satelliti UARS e ROSAT di cui vi avevo parlato qualche tempo fa adesso un nuovo fenomeno simile ai due precedenti sta per accadere. Infatti la Terra sarà "sfiorata" da un asteroide che passerà dalle nostre parti ad una distanza di soli 300 mila chilometri. Questa volta si tratta di 2005 YU55, un asteroide potenzialmente pericoloso, scoperto il 28 Dicembre 2005 da Robert S. McMillan e Kitt Peak allo Steward Observatory. Il suo passaggio, previsto per il prossimo Martedì 8 Novembre intorno alle 23:28, comunque era già stato previsto e, secondo gli esperti, non vi sono grossi rischi per tutti noi. Inoltre Giovanni Valsecchi, esperto di asteroidi dell'Istituto di Astrofisica Spaziale e Fisica cosmica dell'Istituto Nazionale di Astrofisica, (INAF), di Roma, ha spiegato: "L'asteroide in questione ha un diametro di circa 400 metri, e passerà tra il pianeta Terra e la Luna ad una velocità abbastanza relativa rispetto a quella del nostro pianeta, cioè di circa 14 chilometri al secondo". Dunque ora in molti si staranno chiedendo: "Sarà un pericolo per noi?" La risposta è: "No", almeno secondo gli esperti della NASA, anche se sono stati calcolati i possibili "danni" legati all'impatto con l'asteroide. Ed, inoltre, secondo gli astronomi americani, se 2005 YU55 finisse sulla Terra vi sarebbe un'esplosione pari a 4.000 megatoni, equivalenti a 4 miliardi di tonnellate di tritolo. Il presunto impatto provocherebbe un terremoto di magnitudo 7.0, mentre se ciò avvenisse in pieno Oceano provocherebbe onde di tsunami alte oltre 100 chilometri. In aggiunta questa volta si tratta del passaggio di un corpo celeste più vicino alla Terra degli ultimi 200 anni, anche se in passato, nel 1976, una roccia cosmica si avvicinò pericolosamente al nostro pianeta. Ed comunque il prossimo è previsto invece per il 2028. Tuttavia l'asteroide 2005 YU55, nel suo massimo avvicinamento, arriverà a circa 321 mila chilometri dalla Terra. Inoltre, durante il suo monitoraggio, gli scienziati useranno le antenne del Goldstone ed Arecibo per far rimbalzare delle onde radio sulla roccia spaziale. Così facendo gli scienziati della NASA sperano di ottenere immagini dell'asteroide in modo da avere maggiori informazioni riguardo alle sue caratteristiche, alla sua forma, alle dimensioni ed ad altre proprietà fisiche. Al riguardo Giovanni Valsecchi ha spiegato: "L'oggetto non sarà visibile ad occhio nudo, potrà essere seguìto grazie all'ausilio di radar come lo statunitense Arecibo ed è probabile che verso la mezzanotte possa essere osservato anche dagli astrofili grazie all'ausilio di un telescopio professionale". Ed ha continuato dicendo: "Non è la prima volta che l'asteroide 2005 YU55 passa vicino alla Terra. L'ultimo incontro risale, infatti, all'Aprile del 2010, ma non è mai accaduto prima che si avvicinasse a tal punto". Ma comunque non c'è niente di cui aver paura visto che dalle misurazioni effettuate risulta che le probabilità che l'asteroide 2005 Yu55 possa entrare in collisione con la Terra sono praticamente pari a zero, e così sarà almeno fino all'anno 2200.

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