Scoperto un nuovo esemplare di dinosauro; si tratta del Microraptor, il dinosauro piumato di 130 milioni di anni fa.


Come ci hanno sempre insegnato, i dinosauri si sarebbero istinti 65 milioni di anni fa, dopo la caduta di un asteroide, anche se recentemente sono stati sollevati dei dubbi in merito. Comunque anche se i dinosauri si sono estinti, in questi ultimi giorni è stato scoperto un nuovo esemplare di dinosauro. In pratica si tratta di un dinosauro, (un po' vanitoso), grande più o meno quanto un comune piccione ma colorato come un corvo, che, come la maggior parte degli attuali uccelli con penne colorate, utilizzava le sue piume nere con riflessi variopinti di blu per mettersi in bella mostra durante il corteggiamento. Almeno ciò è quanto è stato possibile apprendere da un recente "ritratto" effettuato a colori del Microraptor, (questo il nome del suddetto dinosauro), il quale era dotato di quattro ali, ma del tutto incapace di volare, vissuto circa 130 milioni di anni fa. A dipingere questo "ritratto" è stato un nuovo studio pubblicato sulla rivista Science da un gruppo di ricercatori cinesi e statunitensi, coordinati dal Museo di storia naturale di Pechino. In particolare i colori del piumaggio del Microraptor è stato ricostruito per la prima volta partendo dai resti fossili di un esemplare rinvenuto nel Nord-Est della Cina e conservati presso il suddetto museo pechinese. Ciò è stato possibile grazie all'ausilio del microscopio a scansione elettronica, attraverso il quale i paleontologi hanno potuto studiare la forma e la distribuzione degli organelli cellulari, (chiamati melanosomi), che in generale contengono il pigmento caratteristico delle piume. Inoltre mettendoli a confronto con i melanosomi degli uccelli moderni, i ricercatori hanno stabilito che il Microraptor aveva piume completamente nere con deboli riflessi blu cangianti, e quindi hanno individuato le più antiche piume variopinte scoperte finora. Al riguardo uno degli autori dello studio, ovvero il biologo Matt Shawkey, dell'Università di Akron, nell'Ohio, ha spiegato: "Gli uccelli moderni usano le piume per diversi scopi, che vanno dal volo alla regolazione della temperatura corporea fino al corteggiamento". Ed ha proseguito dichiarando: "L'iridescenza è molto diffusa tra gli uccelli moderni e spesso viene usata per mettersi in mostra. Il fatto che anche il Microraptor fosse in gran parte iridescente ci suggerisce che le piume erano importanti per mettersi in mostra anche nelle prime fase della loro evoluzione". Oltretutto che il Microraptor fosse un dinosauro piuttosto vanitoso lo hanno dimostrato anche i dettagli della sua coda. Infatti, sebbene fosse più stretta di quanto ipotizzato finora, era dotata di due lunghe piume affusolate che non avevano una funzione aerodinamica, difatti, secondo quest'ultima ricostruzione, venivano usate esclusivamente per il corteggiamento e per altri tipi di interazione sociale. In tal proposito Ke-Qin Gao, uno degli autori dello studio che lavora presso la Peking University di Pechino, ha sostenuto: "Grazie alla scoperta di numerosi fossili di uccelli e piante fiorite, sapevamo già che quello del Cretaceo era un mondo ricco di colori". Ed, infine, ha concluso spiegando: "Ora abbiamo perfezionato ulteriormente questa visione grazie al Microraptor, il primo dinosauro che mostra colori iridescenti. Solo pochi anni fa per noi sarebbe stato impensabile poter condurre uno studio simile a questo".

Il fossile su cui sono stati effettuati gli studi.

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