La Gibson stila la classifica dei 10 migliori riff di chitarra degli anni '80.


A quanto pare la Gibson Guitar Corporation, nota azienda statunitense produttrice di chitarre e bassi, ci ha preso gusto a stilare classifiche sul proprio sito. Questa volta tocca a "I 10 migliori riff di chitarra degli anni '80", che arriva dopo "I migliori chitarristi hard rock & metal di tutti i tempi", classifica che, secondo le opinioni della Gibson, ha decretato come vincitore Tony Iommi dei Black Sabbath, (uno dei più storici gruppi della storia dell'heavy metal, formatosi nel 1968 ed ancora in attività). Inoltre la stessa azienda a Marzo del 2011 aveva stilato la classifica "I migliori 50 brani metal", che aveva visto al primo posto "Master of Puppets" dei Metallica, (una delle più grandi ed influenti band del mondo del metal, formatasi nel 1981 ed ancora in attività). Comunque la classifica "I 10 migliori riff di chitarra degli anni '80", stilata qualche settimana fa, vede alla decima posizione "Limelight" dei Rush, (storico gruppo rock canadese, formatosi nel 1968 ed ancora in attività); al nono posto "Sweet Child O' Mine" dei Guns N' Roses, (uno dei più storici gruppi hard & heavy, formatosi nel 1985 ed ancor in attività); mentre in ottava posizione la famosissima "Should I Stay or Should I Go" dei Clash, (storico gruppo british punk, il cui periodo di attività iniziò nel 1976 e finì nel 1986); al settimo posto si trova il riff dalle mani di Steve Lukather in "Beat It" di Michael Jackson; mentre "Breaking the Law" dei Judas Priest, (uno dei più famosi gruppi della storia dell'heavy metal, formatosi nel 1969 ed ancora in attività), si trova alla sesta posizione, preceduta in quinta posizione da "Photograph" dei Def Leppard, (famoso gruppo heavy metal, formatosi nel 1977 ed ancora in attività); ed alla quarta posizione si trova "Rock You Like a Hurricane" degli Scorpions, (uno dei più storici gruppi del mondo dell'heavy metal, formatosi nel 1965 ed ancora in attività). Il podio vede protagonista alla terza posizione il leggendario Ozzy Osbourne con "Crazy Train"; in seconda posizione il riff del grande Keith Richards in "Start Me Up" dei Rolling Stones, (una delle più storiche e famose band della storia del hard rock, formatasi nel 1962 ed ancora in attività); mentre vincitrice di questa classifica è la famosa "Back in Black" degli altrettanto famosi AC/DC, (uno degli più storici ed influenti gruppi del mondo dell'hard rock, formatosi nel 1973 ed ancora in attività). E dunque ad aggiudicarsi la vetta è Angus Young con la sua Gibson SG, (soprannominata "diavoletto" per via della sua forma), adottata da altri importanti protagonsti della storia della musica come John Lennon, Carlos Santana, Jimmy Page, Neil Young, The Edge e Mark Knopfler. In sostanza alla fine degli anni '60, l'azienda diede alla luce la Gibson "Solid Guitar", abbreviato in SG, la quale nacque come evoluzione della storica Gibson Les Paul, ormai troppo vecchia per competere con il mercato della Fender Stratocaster, ovvero il più diffuso e famoso modello di chitarra elettrica solid-body, (cioè senza cassa armonica). Comunque al di là di tutto, in molti hanno fatto notare che è come se in questa classifica mancasse qualche nome importante; infatti si stanno chiedono: "Saranno mica i chitarristi appartenenti al fronte concorrente della Stratocaster?".

Di seguito "Back in Black" degli AC/DC:

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