A quanto pare il "traduttore simultaneo", ovvero il gadget in possesso dei protagonisti di molti film di fantascienza, (come, ad esempio, Star Trek), molto presto potrebbe diventare realtà grazie a Skype ed a Microsoft. Infatti in questi giorni Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft, in occasione dell'edizione di quest'anno della Code Conference, in collaborazione, appunto, con il team della divisione Skype, ha mostrato al pubblico presente il prossimo avveniristico servizio che a breve sarà implementato sulla piattaforma di messaggistica istantanea e VoIP e che renderà possibili le traduzioni in tempo reale: Skype Translator. In pratica sembra proprio che Microsoft abbia intensione di tornare a stupire proponendo un qualcosa che non potrebbe far altro che rivelarsi come assolutamente rivoluzionario. Difatti durante la dimostrazione effettuata, appunto, in occasione della suddetta conferenza, Satya Nardella ha messo in chiaro le potenzialità di Skype Translator mostrando una conversazione audio in tempo reale con Diana Heinrich, una dipendente Microsoft che però parlava in lingua tedesca: l'effetto risultate è stato quello di un dialogo mediato da un interprete umano, anche se in realtà la mediazione era frutto di algoritmi, memorie e sistemi cloud in grado di effettuare comprensione, traduzione e riproposizione del messaggio. In sostanza Skype Translator trasformerà Skype in una sorta di "comunicatore universale" che, nell'immaginario collettivo, andrebbe a ricalcare le orme proprio di quello in possesso dei protagonisti di Star Trek. Infatti grazie a questo nuovo servizio si potrà dialogare con qualcuno che parla una lingua diversa, ricavandone reciproca comprensione in tempo reale: la traduzione delle frasi recitate delle persone saranno visualizzate in forma di sottotitoli nella parte inferiore dello schermo e, a lettura completata, la risposta potrà essere formulata sfruttando il proprio idioma ed affidandone le parole al traduttore. Tuttavia per ottenere le traduzioni si dovrà attendere che la persona finisca di parlare e quindi, almeno in un primo momento, le traduzioni non potranno essere propriamente immediate, (è tutta questione di semantica e di elaborazione), ma il risultato sarà comunque fin da subito di altissimo impatto. Inoltre Microsoft sta lavorando da tempo ad un servizio simile, ed adesso sembra finalmente essere arrivato il momento del suo debutto: questa potrebbe essere la prima mossa del nuovo amministratore delegato dell'azienda, il quale radica nel cloud e nell'ottica del servizio le basi di quella che dovrà essere la Microsoft del prossimo futuro. Per di più, secondo la BBC, questa novità arriverebbe in un momento di crescita della concorrenza nel settore dei servizi telefonici basati su Internet, che costringe le aziende ad escogitare offerte avanzate per attirare più utenti. Quindi arricchire Skype di un traduttore istantaneo significa mettere assieme un'impeccabile Speech Recognition ed una capacità di traduzione di buona qualità: entrambe le componenti sono state sviluppate nel corso del tempo, (soprattutto con la ricca esperienza ricavata da Bing Translator), arrivando ora al tentativo di individuare le sinergie possibili tra comprensione e traduzione quando le cose possono essere ricombinate istantaneamente. Ad ogni modo Microsoft aveva già presentato una tecnologia simile quasi due anni fa, durante un evento in Cina, dove aveva reso noto che i suoi ricercatori, in collaborazione con l'Università di Toronto, stavano facendo passi in avanti nella riduzione del tasso di errore per il riconoscimento vocale, il quale all'epoca era di oltre il 30%. E pare proprio che tale obiettivo è stato adesso raggiunto con risultati decisamente migliori rispetto ai metodi precedenti, grazie alla cosiddetta tecnica "Deep Neural Networks", modellata sul funzionamento del cervello umano. Comunque sia, secondo le aspettative, una prima versione beta di Skype Translator, (che secondo Gurdeep Pall, vice presidente di Skype, è frutto di decenni di lavoro), dovrebbe essere rilasciata entro la fine dell'anno, supporterà inizialmente solo una manciata di lingue, (anche se non è dato sapere quali), e la prima release sarà in un primo momento disponibile solo per i dispositivi Windows 8. Tuttavia Microsoft ha anche sottolineato di voler velocemente estendere il servizio di traduzione simultanea ad altre lingue ed anche alla altre piattaforme software, non specificando però se il servizio sarà gratuito o a pagamento; anche se con molta probabilità il tutto sarà sotto forma di servizio premium acquistabile separatamente sulla base di quella che è la distribuzione gratuita di Skype.
Di seguito il video di presentazione di Skype Translator:
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