Durante una recente intervista concessa ad Empire podcast, l'attore e doppiatore statunitense Ron Perlman si è lasciato andare anche in merito ad Hellboy III, (il tante volte annunciato ma ancora mai concretizzato ultimo capitolo della trilogia diretta da Guillermo del Toro ed ispirato all'omonimo fumetto di Mike Mignola). In pratica l'attore ha iniziato spiegando: "Sinceramente penso di aver chiuso con il personaggio. Non è che senta un bisogno bruciante di mettermi di nuovo addosso tutta quella merda. Guillermo però mi ha parlato a grandi linee di come sarebbe la chiusura della trilogia, ed è un'idea così cinematografica ed emozionante che trovo essenziale realizzarla. Dovevamo realizzare una trilogia, con un inizio, una parte centrale ed una conclusione. Siamo a due terzi del percorso, sento che non è veramente finita finché non facciamo anche il terzo". Ed ha poi proseguito svelando alcuni dettagli dell'idea di Guillermo Del Toro per Hellboy III; difatti ha dichiarato: "Porca puttana, è come la Bestia dell'Apocalisse. Deve radere al suolo la civiltà. Deve. Non è negoziabile. Questa è la premessa della storia, è per questo che penso sia un peccato se non lo facessimo. Una delle cose che mi è sempre piaciuto di Hellboy è stato il suo atteggiamento verso il suo popolo "predestinato", e forse è arrivato il momento per lui di affrontarlo". Tra l'altro chi conosce la serie in questione sa bene che il secondo capitolo, (Hellboy: The Golden Army), si conclude con la scoperta della sua amata Liz Sherman, (interpretata da Selma Blair), incinta di due gemelli. In tal proposito Ron Perlman ha concluso facendo sapere: "Ti dirò questo: uno potrebbe apparire come la madre e l'altro come il padre. Quindi uno sarà fottutamente corrotto, l'altro invece del tutto angelico. Quale sarà quale? Solo un pazzo come Guillermo farebbe sembrare un angelo quello più incasinato!". Insomma, come si può facilmente capire, si tratta di dichiarazioni che mostrano la volontà di creare un terzo Hellboy sia da parte del regista che da quella del protagonista. Tuttavia attualmente non è ben chiaro se ciò basterà ciò perché la produzione cominci veramente: bisognerà, infine, aspettare il rilascio di maggiori informazioni.
Di seguito l'intero podcast, della durata di circa 1 ora e 20:
(l'intervista a Ron Perlman inizia intorno al minuto 9:56)
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