A quanto pare la lallazione dei bambini cambia il modo in cui i genitori parlano ai loro bambini; o almeno questo è quanto hanno fatto sapere alcuni ricercatori del Cornell University's Behavioral Analysis of Beginning Years Laboratory, (noto anche come BABY Lab), tramite uno studio pubblicato in questi giorni sulla rivista Journal of Child Language, il quale ha suggerito che i bambini sono in grado di modellare il proprio ambiente di apprendimento. In pratica gli scienziati hanno osservato come gli adulti modificano inconsciamente i loro discorsi per includere meno parole uniche, frasi più brevi e più risposte di una sola parola quando rispondono alla lallazione dei bambini, ma non quando semplicemente parlano con loro. Al riguardo Steven Elmlinger, uno degli autori principali della ricerca, ha spiegato: "I bambini in realtà stanno modellando i propri ambienti di apprendimento in modi che rendono più facile l'apprendimento. Sappiamo che il discorso dei genitori influenza il modo in cui i bambini imparano, (e questo ha senso), ed anche che le motivazioni dei bambini cambiano il modo in cui apprendono. Ma ciò che non è stato studiato è il legame tra il modo in cui i bambini possono cambiare i genitori, o semplicemente cambiare l'ambiente di apprendimento nel suo insieme. Ecco cosa stiamo cercando di fare". In sostanza per arrivare a tali conclusioni gli studiosi hanno sottoposto 30 coppie di madri e bambini a sessioni di 30 minuti per 2 giorni consecutivi in uno spazio di spazio di gioco del loro laboratorio: qui i bambini di 9 e 10 mesi potevano vagare liberamente nell'ambiente, pieno di giocattoli e poster di animali, ma dovevano indossare una tuta con microfoni wireless nascosti per registrare il loro discorso e sono stati anche filmati da delle videocamere digitali telecomandate. Così facendo i ricercatori hanno esaminato il vocabolario e la sintassi dei genitori ed hanno calcolato il cambiamento nella maturità vocale dei bambini dal primo al secondo giorno, scoprendo che i bambini le cui madri offrivano maggiori opportunità di apprendimento, (usando il linguaggio semplificato con meno parole uniche ed espressioni più brevi), avevano imparato più velocemente dei nuovi suoni del linguaggio il secondo giorno. Ad ogni modo questo nuovo studio ha contribuito ad un corpus crescente di lavoro che dimostra l'importante ruolo che i bambini svolgono nel modellare il loro ambiente di apprendimento delle lingue. A tal proposito Michael Goldstein, altro autore della ricerca in questione, ha, infine, dichiarato: "Gli interventi per migliorare l'apprendimento dei bambini a rischio dovrebbero incoraggiare le persone a rispondere alla lallazione del loro bambino. Non è una cosa senza senso. La lallazione è un catalizzatore sociale per i bambini per ottenere informazioni dagli adulti che li circondano".
A quanto pare la lallazione dei bambini cambia il modo in cui i genitori parlano ai loro bambini; o almeno questo è quanto hanno fatto sapere alcuni ricercatori del Cornell University's Behavioral Analysis of Beginning Years Laboratory, (noto anche come BABY Lab), tramite uno studio pubblicato in questi giorni sulla rivista Journal of Child Language, il quale ha suggerito che i bambini sono in grado di modellare il proprio ambiente di apprendimento. In pratica gli scienziati hanno osservato come gli adulti modificano inconsciamente i loro discorsi per includere meno parole uniche, frasi più brevi e più risposte di una sola parola quando rispondono alla lallazione dei bambini, ma non quando semplicemente parlano con loro. Al riguardo Steven Elmlinger, uno degli autori principali della ricerca, ha spiegato: "I bambini in realtà stanno modellando i propri ambienti di apprendimento in modi che rendono più facile l'apprendimento. Sappiamo che il discorso dei genitori influenza il modo in cui i bambini imparano, (e questo ha senso), ed anche che le motivazioni dei bambini cambiano il modo in cui apprendono. Ma ciò che non è stato studiato è il legame tra il modo in cui i bambini possono cambiare i genitori, o semplicemente cambiare l'ambiente di apprendimento nel suo insieme. Ecco cosa stiamo cercando di fare". In sostanza per arrivare a tali conclusioni gli studiosi hanno sottoposto 30 coppie di madri e bambini a sessioni di 30 minuti per 2 giorni consecutivi in uno spazio di spazio di gioco del loro laboratorio: qui i bambini di 9 e 10 mesi potevano vagare liberamente nell'ambiente, pieno di giocattoli e poster di animali, ma dovevano indossare una tuta con microfoni wireless nascosti per registrare il loro discorso e sono stati anche filmati da delle videocamere digitali telecomandate. Così facendo i ricercatori hanno esaminato il vocabolario e la sintassi dei genitori ed hanno calcolato il cambiamento nella maturità vocale dei bambini dal primo al secondo giorno, scoprendo che i bambini le cui madri offrivano maggiori opportunità di apprendimento, (usando il linguaggio semplificato con meno parole uniche ed espressioni più brevi), avevano imparato più velocemente dei nuovi suoni del linguaggio il secondo giorno. Ad ogni modo questo nuovo studio ha contribuito ad un corpus crescente di lavoro che dimostra l'importante ruolo che i bambini svolgono nel modellare il loro ambiente di apprendimento delle lingue. A tal proposito Michael Goldstein, altro autore della ricerca in questione, ha, infine, dichiarato: "Gli interventi per migliorare l'apprendimento dei bambini a rischio dovrebbero incoraggiare le persone a rispondere alla lallazione del loro bambino. Non è una cosa senza senso. La lallazione è un catalizzatore sociale per i bambini per ottenere informazioni dagli adulti che li circondano".
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