Sembra proprio che Facebook abbia intenzione di creare un mondo tutto suo e dipendere sempre meno da software esterni, e per farlo si sarebbe messo al lavoro per realizzare un sistema operativo di sua proprietà, alternativo ad Android ed iOS, il quale in futuro potrebbe essere usato per i dispositivi indossabili, (e non solo): tra questi ci sono ovviamente i prodotti per la realtà virtuale di Oculus, (acquistati dal Social Network in Blu nel 2014); anche se non è da escludere la possibilità che in futuro possano arrivare anche altri hardware completamente targati Facebook. In pratica, stando alle prime indiscrezioni, l'incarico della creazione di questo sistema operativo sarebbe stata affidata a Mark Lucovsky, (General Manager of Operating Systems della società, il quale in passato ha lavorato ed è stato uno degli autori di Windows NT); mentre Andrew "Boz" Bosworth, (vice presidente dell'hardware del Social Network in Blu), ha confermato i lavori in corso, tramite una dichiarazione che non ha lasciato dubbi. Difatti al riguardo le sue parole sono state: "Vogliamo essere sicuri che nella prossima generazione ci sia spazio per noi. Ma non pensiamo di poterci fidare del mercato o dei concorrenti per rassicurarci che sia così. E quindi faremo da noi". Insomma, è chiaro che Facebook ha deciso di diventare proprietario anche dei sistemi con cui funzioneranno i suoi hardware del futuro in modo da non dipendere più da Google, Apple e da gli altri competitor del settore. Ad ogni modo, come detto, stando alle previsioni il sistema operativo del Social Network in Blu andrà ad alimentare sicuramente i visori Oculus, ma ciò potrebbe valere anche per le varie versione di Portal, (lo smart display presentato nel 2018 e che permette di effettuare videochiamate tramite Messenger o WhatsApp), e probabilmente per dei futuri occhiali per la realtà aumentata. Tra l'altro c'è pure chi pensa ad un eventuale sbarco nel mondo smartphone: nel 2013 il "Facebook Phone" è stato un vero e proprio flop, ma un sistema operativo del tutto nuovo potrebbe riaprire questa strada decisamente fruttuosa; anche se abbastanza affollata. Comunque per il momento si tratta di supposizioni e quindi bisognerà attendere eventuali annunci ufficiale per scoprire i piani futuri di Facebook; anche se ormai è evidente che desidera espandersi in più settori possibili.
Sembra proprio che Facebook abbia intenzione di creare un mondo tutto suo e dipendere sempre meno da software esterni, e per farlo si sarebbe messo al lavoro per realizzare un sistema operativo di sua proprietà, alternativo ad Android ed iOS, il quale in futuro potrebbe essere usato per i dispositivi indossabili, (e non solo): tra questi ci sono ovviamente i prodotti per la realtà virtuale di Oculus, (acquistati dal Social Network in Blu nel 2014); anche se non è da escludere la possibilità che in futuro possano arrivare anche altri hardware completamente targati Facebook. In pratica, stando alle prime indiscrezioni, l'incarico della creazione di questo sistema operativo sarebbe stata affidata a Mark Lucovsky, (General Manager of Operating Systems della società, il quale in passato ha lavorato ed è stato uno degli autori di Windows NT); mentre Andrew "Boz" Bosworth, (vice presidente dell'hardware del Social Network in Blu), ha confermato i lavori in corso, tramite una dichiarazione che non ha lasciato dubbi. Difatti al riguardo le sue parole sono state: "Vogliamo essere sicuri che nella prossima generazione ci sia spazio per noi. Ma non pensiamo di poterci fidare del mercato o dei concorrenti per rassicurarci che sia così. E quindi faremo da noi". Insomma, è chiaro che Facebook ha deciso di diventare proprietario anche dei sistemi con cui funzioneranno i suoi hardware del futuro in modo da non dipendere più da Google, Apple e da gli altri competitor del settore. Ad ogni modo, come detto, stando alle previsioni il sistema operativo del Social Network in Blu andrà ad alimentare sicuramente i visori Oculus, ma ciò potrebbe valere anche per le varie versione di Portal, (lo smart display presentato nel 2018 e che permette di effettuare videochiamate tramite Messenger o WhatsApp), e probabilmente per dei futuri occhiali per la realtà aumentata. Tra l'altro c'è pure chi pensa ad un eventuale sbarco nel mondo smartphone: nel 2013 il "Facebook Phone" è stato un vero e proprio flop, ma un sistema operativo del tutto nuovo potrebbe riaprire questa strada decisamente fruttuosa; anche se abbastanza affollata. Comunque per il momento si tratta di supposizioni e quindi bisognerà attendere eventuali annunci ufficiale per scoprire i piani futuri di Facebook; anche se ormai è evidente che desidera espandersi in più settori possibili.
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