Constatato che un caffé ed un pisolino veloce possono aiutare a rimanere svegli durante i turni di notte.
Sembra proprio che un semplice caffè ed un rapido riposino potrebbero essere la "cura" per rimanere vigili durante i turni di notte; o almeno questo è quanto hanno rilevato alcuni ricercatori dell'Università del South Australia durante un recente studio pubblicato giorni sulla rivista Chronobiology International, il quale mostrato che questa improbabile combinazione può migliorare l'attenzione e ridurre la cosiddetta inerzia del sonno. Al riguardo Stephanie Centofanti, una delle principali autrici, ha spiegato: "Questa scoperta potrebbe aiutare a contrastare il tipo di inerzia del sonno sperimentata da molti turnisti. I lavoratori a turni sono spesso cronicamente privati del sonno perché hanno modelli di sonno interrotti ed irregolari. Di conseguenza usano comunemente una serie di strategie per cercare di aumentare la loro vigilanza durante il turno di notte, e queste possono includere fare sonnellini energetici e bere caffè, ma è importante capire che ci sono degli svantaggi per entrambi. Molti lavoratori fanno un sonnellino durante il turno di notte perché sono molto stanchi. Ma il rovescio della medaglia è che possono sperimentare quella che viene chiamata "inerzia del sonno", (ossia quella sensazione di stordimento che si ha subito dopo essersi svegliati), e questo può compromettere le loro prestazioni ed il loro umore fino ad un'ora dopo il pisolino". Ed ha poi proseguito dichiarato: "La caffeina viene anche utilizzata da molte persone per rimanere svegli e vigili. Ma ancora una volta, bere troppo caffè può danneggiare il sonno e la salute in generale. E, se la si usa per rianimarsi dopo un pisolino, può richiedere buoni 20-30 minuti per fare effetto, quindi c'è un ritardo significativo prima di sentire l'effetto desiderato. Un cosiddetto "caffeine-nap", (o "caff-nap"), potrebbe essere una valida alternativa: bevendo un caffè prima di fare un pisolino, i turnisti possono ottenere i benefici di un pisolino di 20-30 minuti e poi il vantaggio della caffeina quando si svegliano. È una doppia vittoria". In pratica per entrare un po' più nei particolari questa piccola indagine pilota ha testato l'impatto di 200 mg di caffeina, (equivalenti a 1-2 tazze regolari di caffè), consumati dai partecipanti poco prima di un pisolino di 30 minuti alle 03:30 del mattino, confrontando i risultati con un gruppo che ha assunto un placebo: così facendo è emerso che gli individui che avevano fatto un "caffeine-nap" risultavano avere marcati miglioramenti sia nelle prestazioni che nella vigilanza, indicando il potenziale di questo tipo di pisolino per contrastare lo stordimento da sonno. A tal proposito la stessa Stephanie Centofanti ha, infine, concluso affermando: "Ciò mostra una promettente contromisura contro la fatica per i lavoratori a turni. La prossima mossa sarà quella di testare tale nuova scoperta su un gruppo più ampio di persone".
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