YouTube: Addio alle fastidiose e-mail di notifica.


Qualche giorno fa YouTube ha annunciato di aver deciso di dire addio ad una funzione che spesso infastidiva gli utenti: come già noto, ogni volta che un canale pubblica un nuovo contenuto, il sito di video sharing più famoso al mondo invia automaticamente una e-mail di notifica a tutti gli iscritti, (fatta eccezione per quelli che hanno deciso di disattivare tale funzione). Ebbene adesso, come già anticipato, i responsabili della piattaforma di casa Google, tramite un post pubblicato sulla Community di supporto, hanno fatto sapere che a partire da Giovedì prossimo non sarà più così ed, appunto, queste noiose e-mail di notifica cesseranno di esistere. Difatti al riguardo nel suddetto post si può leggere: «Se avete scelto di ricevere e-mail su nuovi caricamenti, live streaming ed anteprime dai canali a cui siete iscritti, queste e-mail scompariranno il 13 Agosto 2020. Riceverete comunque una notifica sui dispositivi mobili tramite l'app di YouTube, oppure sul desktop tramite il browser Chrome se avete attivato tali notifiche. Se non le avete ancora attivate, potete farlo nelle Impostazioni di notifica». In pratica si tratta di una decisione presa dopo aver analizzato i dati delle e-mail inviate agli utenti finora ed aver visto che queste vengono prese realmente in considerazione solo da una piccola percentuale degli utenti, a conferma del fatto che si tratta di comunicazioni di scarsissima importanza. Non a caso sempre nel post in questione i responsabili di YouTube hanno scritto: «Meno dello 0,1% di queste email viene aperto e le persone ci hanno detto che queste e-mail contribuiscono al sovraccarico della posta in arrivo: speriamo che questo cambiamento vi aiuti ad individuare più facilmente e prestare attenzione alle e-mail importanti che YouTube invia sul vostro account, annunci di servizio obbligatori, ecc... poiché nessun altro tipo di e-mail smetterà di essere inviato». Insomma, è chiaro come tali notifiche servivano soltanto ad intasare inutilmente le caselle postali dei vari iscritti e di conseguenza non hanno avuto una grande incidenza neppure per i canali, a differenza delle notifiche push su Android ed iOS, (che, come già spiegato, rimarranno attive), le quali si sono rivelate molto più efficaci e meno invadenti. In merito a ciò nel sopracitato post di annuncio i dirigenti della piattaforma hanno, infine, precisato: «Non abbiamo riscontrato alcun impatto sul tempo di visualizzazione quando abbiamo provato a disattivare queste e-mail. In effetti, i nostri test hanno dimostrato che quando non inviamo queste e-mail, più persone interagiscono con le notifiche push sui dispositivi mobili ed il loro feed delle iscrizioni».

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