Creato il primo vaccino "Anti-Fumo".


In un precedente post vi avevo parlato dei danni causati dal fumo delle sigarette... Quest'oggi sono qui per parlarvi di nuovo del fumo anzi, nello specifico di un nuovo "vaccino anti-fumo". Si chiama NicVAX ed è un vaccino sul quale un gruppo di ricercatori della NABI Biopharmaceuticals sta lavorando. Lo scopo di questo vaccino è proprio quello di far smettere di fumare. E se con dei "normali" rimedi non siete riusciti ad abbandonare questo brutto vizio, (anche se basterebbe un pò di buona volontà), fra qualche mese potrete comprare direttamente in farmacia questo vaccino. Infatti attualmente la sperimentazione si trova nella terza fase, vale a dire nell'ultima sperimentazione prima del commercio. I fumatori coinvolti, sui quali attualmente sarà sperimentato il vaccino, saranno circa 1000 e se i risultati fossero positivi, allora la Food and Drug Administration, (Agenzia per gli Alimenti ed i Medicinali, abbreviato FDA, ovvero un ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici), potrebbe dare il via libera alla commercializzazione e quindi immettere nel mercato un vaccino davvero rivoluzionario. Secondo la rivista Scientific American, questo vaccino ha un "modus operandi", (cioè un modo di aggire), molto particolare, infatti, agisce direttamente sul organismo del fumatore indulgendolo ad attaccare la nicotina entrata nel circolo sanguigno attraverso il fumo. La nicotina così, vista come elemento di disturbo per la salute, viene attaccata dagli anticorpi che evitano il suo fluire nel cervello proprio lì dove le sinapsi attivano la dipendenza alla sigaretta. In generale la particolarità della nicotina sta proprio nella difficoltà di "cattura", infatti, la sua struttura è molto piccola e sfuggente; la forza del suddetto vaccino sta proprio nella capacità di avere una forma a "pinza" che tiene ben strette le molecole portandole a contatto con gli anticorpi e riuscendo a proteggere così il cervello dalla sua azione. In seguito gli anticorpi, a contatto con la nicotina, producono dei meccanismi di difesa proprio mirati ad espellere la sostanza. Secondo le ricerche condotte fin ora, basterebbero sei dosi di vaccino ai fumatori più accaniti per farli smettere di fumare o almeno per bloccare l'effetto di dipendenza che la nicotina ha sui loro cervelli, dopo dipende dal singolo individuo. Beh allora se il NicVAX sarà ritenuto adeguato e funzionante e verrà successivamente venduto in tutte farmacie, ci sarà un'ottima notizia per tutti quei fumatori che hanno deciso di smettere, ma che, chi per mancanza di volontà, chi per altri motivi, non ci riescono in nessun modo... E quindi di conseguenza ci sarà una pessima notizia per tutti i tabbaccai, i quali perderanno molti clienti; anche se però purtroppo negli ultimi anni il "fumo" si sta facendo "strada" tra i ragazzi di età sempre più giovane.

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