Facebook: Nuovo stile del profilo "Timeline", Musica, Film, Notizie e tanto altro ancora.


Eccomi qua di nuovo a parlarvi dell'ormai stra-famoso Social Network Blu, Facebook, e dei suoi innumerevoli cambiamenti che nel l'ultimo periodo hanno interessato, e interesseranno anche nei prossimi giorni, il Social Network. Alcuni cambiamenti, trattati in un precedente post, sono già stati apportati alcune settimane fa, mentre per quelli di cui avevo parlato in un altro post e molti altri, Mark Zuckerberg, (fondatore di Facebook), insieme ai suoi collaboratori ci sta ancora lavorando su. Infatti l'intenzione del "Team Zuckerberg" è quella di far in modo che tutti gli utenti di Facebook, oltre ad rimanere in contatto con i propri amici, chattare e condividere le cose che piacciono loro, possano trovare notizie, ascoltere della musica, effettuare acquisti e tanto altro senza recarsi su altri siti web e senza navigare altrove. E tutto questo avviene, e avverrà sempre di più, prorpio perchè Facebook rapresenta il Web 3.0. Le novità che ieri il fondatore di Facebook ha illustrato a San Francisco durante la conferenza F8, infatti, non sono di poco conto e partono effettivamente dalla convinzione che Zuckerberg ha, ma che non confesserà mai pubblicamente, che la sua "creatura" possa rappresentare il Web ad uno stadio superiore di evoluzione. Queste novità riguardano: Il profilo - Si inizierà con quello che Mark Zuckerberg definisce il "cuore dell'esperienza Facebook", cioè il profilo che ogni utente compila ed alimenta. La pagina personale, infatti, verrà completamente rivoluzionata per accogliere la "Timeline", (Qui potrete vedere l'immagine di come sarà il nuovo profilo), vale a dire la storia della vita dell'utente, in cui sarà possibile trovare tutte le attività condivise su Facebook, le foto, i video, i luoghi visitati e persino le applicazioni usate, da quando ci si è iscritti, che saranno appositamente filtrate per rilevanza. Un cambiamento non da poco, un cambiamento di filosofia che, se gradito ed accettato dagli utenti, sposta la pagina del profilo degli utenti dall'essere una bacheca a diventare un diario. Non più la semplice estensione di un blog, ma qualcosa di più, di diverso e sostanzialmente di nuovo, in grado di conservare testi più lunghi degli ormai classici 500 caratteri, ma anche di dar spazio a contenuti più duraturi, meno consumabili e meno volatili. Una novità che potrebbe portare alla nascita di contenuti nuovi, organizzati in maniera diversa nella Timetable, rispetto a tutte le precedenti modalità che la rete ha offerto fino ad oggi. In parole povere il profilo diventerà una specie di album dei ricordi che sarà possibile scorrere a ritroso e che colmerà una delle lacune più sensibili per Facebook, cioè la progressiva scomparsa di quello che si era fatto in passato. In tal riguardo Zuckerberg ha spiegato: "Per fare in modo che la Timeline funzioni, serve una nuova categoria di applicazioni e per fare questo, il vecchio semplice tasto "like" non bastava più". Ed, infatti, tra i cambiamenti ci saranno anche: Le nuove app ed i nuovi "like" - Verrà lanciato, come affermato da Zuckerberg, un nuovo open graph. Dal semplice tasto like si passerà così ad una molteplicità di modi di interagire con i contenuti presenti in rete, che alimenteranno una nuova classe di applicazioni le quali consentiranno agli utenti di Facebook di condividere con i propri amici non solo testi, video e foto, come accade già oggi, ma anche musica, film, giornali, programmi televisivi, oltre ai già moltissimi videogiochi di successo. Ed, appunto, tra i cambiamenti ci saranno, inoltre, anche: Musica, film e notizie - L'esempio del nuovo corso di Facebook arriverà, infatti, dalle applicazioni musicali, come i rumors pre-conferenza avevano anticipato. Dunque, grazie alla collaborazione con alcuni siti ed applicazioni dedicate all'ascolto della musica, (tra cui Spotify, Rdio e Deezer), sarà possibile scoprire quali canzoni stanno ascoltando i propri amici, ascoltarle insieme a loro oppure suggerirne di diverse. Lo stesso trattamento sarà riservato ai film ed alle serie Tv, grazie alle applicazioni di Netflix e Hulu, (servizi americani per l'acquisto di film e trasmissioni in streaming), ed anche alle notizie, (grazie alla CNN, al Wall Street Journal, all'Équipe, all'Indipendent, al Daily del Murdoch, all'Huffington Post ed addiruttura anche al sito web Yahoo!), ed ai videogame. Oltre ai nuovi prodotti nelle ultime ore diversi cambiamenti sono stati apportati anche alla grafica della home page di Facebook, anche se solo chi utilizza la versione inglese del sito ha potuto provarli in anteprima. Tra i cambiamenti principali ci sarà l'introduzione del "ticker", cioè un menù posto in alto a destra, che illustrerà in tempo reale cosa stanno facendo i propri amici e che assumerà un ruolo fondamentale nella nuova condivisione di attività. Un'aggiunta già vista nella sezione dedicata alle apps ed ai giochi, introdotta poco più di un mese fa. Con l'arrivo del ticker, la parte centrale del sito sarà dedicata agli aggiornamenti dei propri amici che l'algoritmo di Facebook valuterà come più rilevanti per l'utente e che potranno anche essere marchiati come "top stories" affinché restino visibili più a lungo e non vengano travolti dallo stream. Questi aggiustamenti grafici hanno attivato le ormai tradizionali proteste da parte degli utenti della piattaforma. Come già successo in passato per l'introduzione del newsfeed, della nuova chat e delle impostazioni sulla privacy pubblica, anche il ticker ha trovato non poche resistenze dagli utenti. E dunque non stupisce il fatto che sui blog di settore compaiano già le guide ed i programmi per nascondere il ticker oppure tornare alla vecchia versione. Tra le altre novità ci sarà, come detto in precedenza, la rimozione del limite di cinquecento caratteri negli aggiornamenti di stato che, per la gioia dei grafomani, verrà portato a cinquemila caratteri. Nel rinnovo grafico di Facebook, tra le tante novità, ci sarà anche un "quasi" addio. Infatti la funzione poke, ovvero il "pizzico", che ha caratterizzato il Social Network sin dalla sua creazione e dall'utilità mai troppo chiara, verrà spostato in un menù a tendina dentro le pagine dei profili. Proprio perchè ora Facebook non è più un sito per studenti di Harvard e quindi deve competere con giganti come Google, e gli scherzi da adolescenti devono farsi da parte. Tutto questo avrà successo? Sarà questa la prossima forma che prenderà la Rete? Non ci sono certezze al riguardo, l'unica grande certezza, che negli ultimi venti anni si è ampiamente notata, è quella che nulla sul Web è per sempre. Magari prima o poi qualche altro giovanotto arriverà con un idea migliore di quella di Mark Zuckerberg, e Facebook diventerà un ricordo; come successo ad Altavista, a Netscape, a MySpace, e come le molte forme che la Rete ha preso in questi anni. Magari prima o poi avremo un Web 4.0. Per adesso abbiamo quello di Facebook e, se i cambiamenti annunciati ieri verranno graditi dagli utenti, di sicuro durerà per un bel pezzo. E dunque non ci rimane che attendere i nuovi cambiamenti per vedere se saranno utili e soprattutto se funzioneranno bene.

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