Quest'oggi l'homepage del motore di ricerca più famoso al mondo, Google, è stata dedicata a Robert Noyce, per celebrare il suo 84° anniversario di nascita. Infatti Robert Noyce nacque il 12 Dicembre 1927 a Burlington è stato un imprenditore ed inventore statunitense. Venne soprannominato "il Sindaco di Silicon Valley" e fu cofondatore della Fairchild Semiconductor, (una compagnia americana di semiconduttori, con sede a San Josè in California), nel 1957, ed anche della Intel Corporation, (una grande azienda multinazionale che produce semiconduttori, microprocessori, dispositivi di memoria, circuiti di supporto alle telecomunicazioni ed alle applicazioni informatiche, con sede a Santa Clara, California), nel 1968. Per festeggiare questo anniversario l'azienda di Mountain View ha deciso di non realizzare uno dei soliti "doodle animati", ma si è affidata ad un semplice doodle non particolarmente colorato, ed originale. Infatti chiunque visita oggi la pagina princiaple del motore di ricerca, al posto della classica scritta "Google" potrà vedere l'immagine di un microchip con sopra la scritta Google in stile elettronico che quasi si confonde nei circuiti, (che potrete vedere anche qui). Il mototre di ricerca ha deciso di fare ciò proprio perché Robert Noyce, assieme a Jack Kilby, (un ingegnere elettrotecnico statunitense), è stato l'inventore del primo microchip in silicio; e grazie questa invenzione gli venne assegnato, come già detto inizialmente, il titolo di "Sindaco della Silicon Valley". In particolare a Robert Noyce e Jack Kilby, che allora era impiegato presso la Texas Instruments Incorporated, (una compagnia statunitense meglio conosciuta con l'acronimo TI, con sede a Dallas in Texas, famosa per lo sviluppo, la produzione e la vendita di dispositivi elettronici a semiconduttori e di tecnologia informatica generale), viene accreditata l'invenzione del primo circuito integrato. Infatti tra la fine del 1958 e l'autunno del 1959 i due scienziati riuscirono a produrre i primi modelli funzionanti di microchip, (che vennero realizzati rispettivamente in silicio e germanio). Inoltre lo sviluppo di questa tecnologia, che ai giorni nostri sta alla base di tutti i moderni chip CMOS, (acronimo di Complementary Metal-Oxide Semiconductor), avrebbe condotto solo dieci anni più tardi, vale a dire nel 1968, Federico Faggin, (un fisico ed inventore italiano naturalizzato statunitense), alla realizzazione del primo microprocessore Intel 4004, ovvero all'implementazione fisica di una CPU su un singolo circuito integrato. Tutto ciò fa capire la grande importanza dell'invenzione di Robert Noyce. Infatti il microchip è il cervello, il cuore ed i polmoni di ogni computer, dai PC fissi a quelli portatili. Oltretutto il microprocessore ha rivoluzionato, non solo l'intero mondo informatico, ma, appunto, anche tutte le nostre vite. Purtroppo Robert Noyce si è spento all'età di 62 anni, cioè nel 1990, per colpa di un infarto. Tuttavia come eredità diretta ha lasciato la "Fondazione Robert Noyce", un istituto che sponsorizza la ricerca nella scienze ed in molte aree tecnologiche. Inoltre il quartier generale della Intel Corporation a Santa Clara ha preso il nome di "Robert Noyce Building" proprio in sua memoria ed a lui sono stati intitolati anche il Robert N. Noyce '49 Science Center il quale ospita il dipartimento scientifico del Grinnell College e la sala delle conferenze presso il Santa Fe Institute nel Nuovo Messico.
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