Si sa, dormire a pancia in giù è dannoso poiché la colonna vertebrale viene curvata e lo stomaco è schiacciato, ma a quanto pare questa posizione non è dannosa per quanto riguarda lo stato psicologico di una persona. Infatti di recente è stato verificato che chi riposa in tal modo ha una maggiore probabilità di fare sogni erotici e con una maggiore soddisfazione, sempre a patto che lo stomaco non sia troppo pieno; difatti in questo caso, a causa di stimoli sbagliati, il sogno si trasformerà in un incubo persecutorio. In pratica questa scoperta è stata effettuata da una recente ricerca condotta da alcuni ricercatori dell'Università di Hong Kong. Inoltre ai suoi tempi Sigmund Freud fu uno dei primi a tentare di studiare il sonno dal punto di vista psicoanalitico. Ma all'epoca non esistevano ancora tutte le tecnologie presenti oggi; infatti con il progredire della medicina e delle tipologie di sperimentazioni possibili ci si è resi conto che anche gli stimoli esterni di tipo sensoriale sono in grado di influenzare i nostri sogni. E se, come alcuni studi precedenti hanno confermato, mangiare pesante prima di dormire può stimolare gli incubi, questo recente studio ha dimostrato che, con una semplice posizione del corpo, è possibile indurre il cervello a sognare maggiormente i cosiddetti soggetti "hard". Comunque in sostanza nel corso della sperimentazione, coordinata dal dottor Calvin Kai-Ching Yu, è stato richiesto a 670 studenti, (di cui circa 440 erano di sesso femminile), di compilare degli specifici questionari in merito ai propri sogni. Tra le varie domande proposte c'era la richiesta di precisare quante volte un sogno ricorresse, quanto fosse intenso e quali temi riguardasse. Per di più agli studenti è stato chiesto di comunicare quale fosse la posizione assunta durante il sonno. E dunque, attraverso l'incronciatura dei dati dei suddetti questionari, i ricercatori cinesi hanno notato che tra coloro che dormivano in posizione prona, (vale a dire a pancia in giù), ricorrevano maggiormente sogni a sfondo sessuale. Difatti i sogni riportati da coloro che erano soliti dormire in questa posizione non riguardavano soltanto le normali fantasie erotiche, ma anche relazioni di tipo sessuale con persone potenti o famose. Il che, secondo quanto sostengono i ricercatori, è dovuto non solo ad una precisa stimolazione inconscia di alcune zone erogene del corpo, (che in questa posizione sono più "sotto pressione"), ma anche alla classica difficoltà respiratoria che tale modo di dormire provoca. Infatti, sempre secondo i ricercatori, in alcune persone questa difficoltà di respirazione rappresenta un senso di costrizione e disagio, e perciò queste hanno degli incubi; mentre in altre può essere una fonte estrema di piacere, il che porta a fare sogni particolarmente erotici. Oltretutto in alcuni casi sono stati addirittura riscontrati gli sintomi di una particolare patologia psichiatrica, ovvero l'erotomania, a causa della quale chi ne è affetto ha la convinzione infondata ed ossessiva che un'altra persona provi sentimenti amorosi nei propri confronti. In ogni caso in merito a tutta la faccenda il dottor Calvin Kai-Ching Yu ha spiegato: "Questa ricerca fornisce la prova che le esperienze oniriche e in particolare il contenuto dei sogni possa essere influenzato dalla posizione. Riteniamo che durante il sonno il cervello non sia completamente distaccato dal mondo esterno e dai suoi stimoli, che vengono probabilmente incorporati nel sogno molto più spesso di quanto si è portati a pensare". Ed ha concluso dichiarando: "Insomma l'inconscio dei sognatori tenta di dare un senso agli stimoli esterni. Ed in alcuni casi capita che ne faccia un vero e proprio uso".
Si sa, dormire a pancia in giù è dannoso poiché la colonna vertebrale viene curvata e lo stomaco è schiacciato, ma a quanto pare questa posizione non è dannosa per quanto riguarda lo stato psicologico di una persona. Infatti di recente è stato verificato che chi riposa in tal modo ha una maggiore probabilità di fare sogni erotici e con una maggiore soddisfazione, sempre a patto che lo stomaco non sia troppo pieno; difatti in questo caso, a causa di stimoli sbagliati, il sogno si trasformerà in un incubo persecutorio. In pratica questa scoperta è stata effettuata da una recente ricerca condotta da alcuni ricercatori dell'Università di Hong Kong. Inoltre ai suoi tempi Sigmund Freud fu uno dei primi a tentare di studiare il sonno dal punto di vista psicoanalitico. Ma all'epoca non esistevano ancora tutte le tecnologie presenti oggi; infatti con il progredire della medicina e delle tipologie di sperimentazioni possibili ci si è resi conto che anche gli stimoli esterni di tipo sensoriale sono in grado di influenzare i nostri sogni. E se, come alcuni studi precedenti hanno confermato, mangiare pesante prima di dormire può stimolare gli incubi, questo recente studio ha dimostrato che, con una semplice posizione del corpo, è possibile indurre il cervello a sognare maggiormente i cosiddetti soggetti "hard". Comunque in sostanza nel corso della sperimentazione, coordinata dal dottor Calvin Kai-Ching Yu, è stato richiesto a 670 studenti, (di cui circa 440 erano di sesso femminile), di compilare degli specifici questionari in merito ai propri sogni. Tra le varie domande proposte c'era la richiesta di precisare quante volte un sogno ricorresse, quanto fosse intenso e quali temi riguardasse. Per di più agli studenti è stato chiesto di comunicare quale fosse la posizione assunta durante il sonno. E dunque, attraverso l'incronciatura dei dati dei suddetti questionari, i ricercatori cinesi hanno notato che tra coloro che dormivano in posizione prona, (vale a dire a pancia in giù), ricorrevano maggiormente sogni a sfondo sessuale. Difatti i sogni riportati da coloro che erano soliti dormire in questa posizione non riguardavano soltanto le normali fantasie erotiche, ma anche relazioni di tipo sessuale con persone potenti o famose. Il che, secondo quanto sostengono i ricercatori, è dovuto non solo ad una precisa stimolazione inconscia di alcune zone erogene del corpo, (che in questa posizione sono più "sotto pressione"), ma anche alla classica difficoltà respiratoria che tale modo di dormire provoca. Infatti, sempre secondo i ricercatori, in alcune persone questa difficoltà di respirazione rappresenta un senso di costrizione e disagio, e perciò queste hanno degli incubi; mentre in altre può essere una fonte estrema di piacere, il che porta a fare sogni particolarmente erotici. Oltretutto in alcuni casi sono stati addirittura riscontrati gli sintomi di una particolare patologia psichiatrica, ovvero l'erotomania, a causa della quale chi ne è affetto ha la convinzione infondata ed ossessiva che un'altra persona provi sentimenti amorosi nei propri confronti. In ogni caso in merito a tutta la faccenda il dottor Calvin Kai-Ching Yu ha spiegato: "Questa ricerca fornisce la prova che le esperienze oniriche e in particolare il contenuto dei sogni possa essere influenzato dalla posizione. Riteniamo che durante il sonno il cervello non sia completamente distaccato dal mondo esterno e dai suoi stimoli, che vengono probabilmente incorporati nel sogno molto più spesso di quanto si è portati a pensare". Ed ha concluso dichiarando: "Insomma l'inconscio dei sognatori tenta di dare un senso agli stimoli esterni. Ed in alcuni casi capita che ne faccia un vero e proprio uso".
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