In questi giorni l'attuale Ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, e l'amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, hanno promosso un'iniziativa che è rivolta a tutti gli studenti della secondaria superiore, licei e tecnici. In pratica questa iniziativa riguarderà l'ormai diffusa Carta dello Studente "IoStudio", che già a partire dal prossimo Settembre diventerà una sorta di card prepagata con la quale gli studenti potranno fare piccoli acquisti. Al riguardo Francesco Profumo ha dichiarato: "Con la Carta in grado di attestare lo status di studente non solo in Italia, ma anche all'estero, la nostra scuola si allinea ai migliori standard internazionali. Un strumento che offre una rosa di agevolazioni che, oltre ad andare incontro ai nostri ragazzi, possono rappresentare una boccata d'ossigeno per le famiglie italiane, in un momento di particolari difficoltà economiche come quello attuale". E dunque "IoStudio", oltre ad identificare chi la possiede come studente e quindi a permettere l'accesso a tutti gli sconti e le agevolazioni previste per questo status, (tra cui musei, circhi, teatri, cinema, parchi divertimento e molto altro), sarà anche integrata con una serie di funzioni finanziarie proprie della Postepay. Inoltre lo studente avrà accesso anche al sistema di sconti, basato sull'iniziativa "Sconti BancoPosta", (la quale prevede l' accredito diretto sul conto ogni 10 euro risparmiati), trasformandosi così in un borsellino elettronico nel quale, ad esempio, i genitori potranno versare ai ragazzi la paga settimanale. Insomma con la Carta dello Studente si potranno compiere piccoli acquisti, comperare libri, musica, audiovisivi o altri materiali e contenuti didattici. Per di più i ragazzi più preparati, che otterranno i voti migliori, si vedranno accreditare direttamente sulla loro carta le borse di studio ottenute ed ogni altro sussidio previsto per i ragazzi delle scuole secondarie. Ad ogni modo saranno le scuole a consegnare la carta agli studenti frequentanti ed, a partire dal prossimo anno scolastico, le famiglie potranno scegliere se attivare o meno, in modo del tutto gratuito, le funzioni finanziarie per garantire ai loro figli uno strumento di pagamento inibito ad acquisti non sicuri e con la garanzia della tracciabilità degli acquisti. Oltretutto saranno messe a disposizione degli studenti anche un'area Web e delle applicazioni mobile dedicati alla carta, utili alla vita sociale e culturale dello studente, che avrà anche la possibilità di associare la propria SIM alla Carta dello Studente "IoStudio" per accedere ai servizi che consentiranno di effettuare direttamente dal cellulare operazioni informative, (vale a dire: verifica saldo ed ultimi movimenti della carta), ed operazioni dispositive, (ovvero: ricarica della carta e della SIM, e pagamento bollettini scolastici). Comunque, infine, Poste Italiane ha accolto la richiesta del MIUR, (acronimo di Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca), di destinare una parte dei proventi ricavati dall'utilizzo delle funzioni di pagamento da parte degli studenti al Fondo per il Diritto allo Studio, che sosterrà la realizzazione e la promozione dei progetti nazionali per l'accesso allo studio.
In questi giorni l'attuale Ministro dell'Istruzione, Francesco Profumo, e l'amministratore delegato di Poste Italiane, Massimo Sarmi, hanno promosso un'iniziativa che è rivolta a tutti gli studenti della secondaria superiore, licei e tecnici. In pratica questa iniziativa riguarderà l'ormai diffusa Carta dello Studente "IoStudio", che già a partire dal prossimo Settembre diventerà una sorta di card prepagata con la quale gli studenti potranno fare piccoli acquisti. Al riguardo Francesco Profumo ha dichiarato: "Con la Carta in grado di attestare lo status di studente non solo in Italia, ma anche all'estero, la nostra scuola si allinea ai migliori standard internazionali. Un strumento che offre una rosa di agevolazioni che, oltre ad andare incontro ai nostri ragazzi, possono rappresentare una boccata d'ossigeno per le famiglie italiane, in un momento di particolari difficoltà economiche come quello attuale". E dunque "IoStudio", oltre ad identificare chi la possiede come studente e quindi a permettere l'accesso a tutti gli sconti e le agevolazioni previste per questo status, (tra cui musei, circhi, teatri, cinema, parchi divertimento e molto altro), sarà anche integrata con una serie di funzioni finanziarie proprie della Postepay. Inoltre lo studente avrà accesso anche al sistema di sconti, basato sull'iniziativa "Sconti BancoPosta", (la quale prevede l' accredito diretto sul conto ogni 10 euro risparmiati), trasformandosi così in un borsellino elettronico nel quale, ad esempio, i genitori potranno versare ai ragazzi la paga settimanale. Insomma con la Carta dello Studente si potranno compiere piccoli acquisti, comperare libri, musica, audiovisivi o altri materiali e contenuti didattici. Per di più i ragazzi più preparati, che otterranno i voti migliori, si vedranno accreditare direttamente sulla loro carta le borse di studio ottenute ed ogni altro sussidio previsto per i ragazzi delle scuole secondarie. Ad ogni modo saranno le scuole a consegnare la carta agli studenti frequentanti ed, a partire dal prossimo anno scolastico, le famiglie potranno scegliere se attivare o meno, in modo del tutto gratuito, le funzioni finanziarie per garantire ai loro figli uno strumento di pagamento inibito ad acquisti non sicuri e con la garanzia della tracciabilità degli acquisti. Oltretutto saranno messe a disposizione degli studenti anche un'area Web e delle applicazioni mobile dedicati alla carta, utili alla vita sociale e culturale dello studente, che avrà anche la possibilità di associare la propria SIM alla Carta dello Studente "IoStudio" per accedere ai servizi che consentiranno di effettuare direttamente dal cellulare operazioni informative, (vale a dire: verifica saldo ed ultimi movimenti della carta), ed operazioni dispositive, (ovvero: ricarica della carta e della SIM, e pagamento bollettini scolastici). Comunque, infine, Poste Italiane ha accolto la richiesta del MIUR, (acronimo di Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca), di destinare una parte dei proventi ricavati dall'utilizzo delle funzioni di pagamento da parte degli studenti al Fondo per il Diritto allo Studio, che sosterrà la realizzazione e la promozione dei progetti nazionali per l'accesso allo studio.
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