Scoperto che il cioccolato non fa ingrassare, ma contrariamente aiuterebbe a dimagrire.


A quanto pare il cioccolato, contrariamente a quanto pensato finora, non fa ingrassare, anzi stimolerebbe addirittura l'organismo a dimagrire. O almeno questo è stato l'incredibile risultato di una recente ricerca condotta da alcuni ricercatori dell'Università di Granada e pubblicata sulla rivista Nutrition. In pratica, stando a quanto spiegato dai ricercatori: "più si consuma cioccolato, più diminuiscono i grassi totali distribuiti sul corpo, e ciò avviene indipendentemente dall'attività fisica svolta e dal tipo di regime alimentare seguito". In sostanza durante la suddetta ricerca i ricercatori spagnoli hanno analizzato i dati di quasi 1.500 adolescenti provenienti da 6 Paesi europei diversi, (che hanno preso parte al vasto studio prospettico chiamato HELENA; noto anche come Healthy Lifestyle in Europe by Nutrition in Adolescence), scoprendo che il consumo di cioccolato appariva inversamente proporzionale ai grassi corporei: misurati attraverso varie metodologie, come, ad esempio, l'indice di massa corporea, il girovita e l'analisi della bioimpedenza, (detta anche bioimpedenziometria). Inoltre, sempre secondo i ricercatori, la ragione di questo strano ed inaspettato nesso sarebbe da ricercarsi nel ruolo svolto dalle catechine, ovvero degli antiossidanti presenti anche nel cioccolato, che favoriscono un miglior metabolismo, tanto da compensare il maggior introito connesso con il consumo di cioccolato. D'altro canto le proprietà benefiche legate al cioccolato sono numerose, ma su questo punto hanno già indagato alcuni ricercatori americani che hanno pubblicato i risultati di uno studio sulla rivista Archives of Internal Medicine, dimostrando che chi mangia cioccolato almeno un paio di volte alla settimana, risulta avere un peso medio inferiore rispetto a chi lo mangia soltanto occasionalmente. Insomma il punto della questione è che la classica barretta di cioccolato che ogni tanto ci si concede andrebbe consumata non in aggiunta a ciò che si mangia abitualmente. In questo modo si potrebbe beneficiare delle capacità antiossidanti di questo cibo tanto amato che successivamente si tradurrebbero in riduzione della pressione sanguigna, dei livelli di colesterolo e del peso corporeo. Infatti nonostante il numero di calorie consistente del cioccolato, contano di più alcune sostanze al suo interno che favoriscono la perdita di peso attraverso un'azione di ostacolo alla sintesi del grasso. Tuttavia al riguardo alcuni ricercatori dell'Università della California di San Diego, guidati da Beatrice Golomb, hanno sostenuto che l'effetto benefico non è legato alla quantità di cioccolato consumata, ma alla frequenza con cui viene assaporato. E dunque, infine, ciò andrebbe a confermare che nell'ambito di un regime alimentare volto alla perdita di peso non conta soltanto la quantità di calorie, ma anche la loro composizione.

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