Al giorno d'oggi nessun mercato del mondo è più sicuro di quello della pornografia e nessuno lo sa meglio di PornHub, uno dei siti di pornographic video sharing più visitato al mondo, il quale a quanto pare avrebbe deciso di lanciarsi nella "finanza creativa". Infatti fare pubblicità al porno sul Web potrebbe non sembrare così difficile, ma la concorrenza e tanta, il tema è scottante e comunicare il porno potrebbe non essere così facile come sempre. Eppure c'è chi ci riesce molto bene, come, appunto, il suddetto sito, che recentemente è salito agli onori della cronaca con una campagna ecologista che rischia di costringere l'umanità a cercare una seconda Terra solo per piantare tutti gli alberi in eccesso. Ma non è tutto; infatti per comunicare ancora meglio, Pornhub ha da tempo lanciato una campagna di reclutamento per un direttore creativo, ed è proprio da questa campagna che è saltata fuori un'idea tanto bizzarra quanto provocatoria, che richiede una certa dose umorismo per essere apprezzata. In pratica si tratta dei Titcoins, ovvero un metodo di pagamento che funziona con un'apposita applicazione e che, come hanno promesso gli ideatori, "non andrà mai in crisi perché si basa su un bene ricercatissimo su internet: il seno di donne vere". In sostanza il concetto su cui si basano i Titcoins è sì banale ma molto semplice: "considerando che le monete si svalutano e che la foto di un bel paio di tette è per sempre, perché non creare un sistema economico basato su di esse?". Insomma, per capire meglio come funziona questa strana "moneta virtuale" si potrebbe immaginare un mondo in cui una ragazza avrà la possibilità pagare una consumazione o un bene qualunque accettando di farsi fotografe le tette, faccia esclusa, da un rivenditore autorizzato. Successivamente quest'immagine finirebbe in una sezione speciale di Pornhub, (vale a dire l'User Generated Erotic Content, che, come assicura il financial advisor del sito, è la categoria di materiale sexy più apprezzata dalla Rete), le cui visite andrebbero a finanziare non solo il sito ed i venditori, ma anche la ricerca contro il cancro al seno. Ad ogni modo, come era prevedibile, quest'idea, (che per il momento è solo un concept, risultato di un concorso di marketing organizzato da PornHub), è stata considerata da molti a dir poco spiazzante ed assurda ed ha scatenato le reazioni infuriate dei vari gruppi femministi. Ma tuttavia trattandosi di Internet, basta che ci creda un gruppo di persone più o meno ristretto, e la cosa, (per quanto strana, assurda e discutibile possa essere), diventa fattibile.
Di seguito il video di presentazione dei Titcoins:
Commenti
Posta un commento