In questi giorni nel mondo dei videogame sta facendo parecchio discutere una strana vicenda che vede al suo centro due grandi pilastri: da una parte c'è Ubisoft, la publisher e software house francese tra le prime in tutto il mondo per la produzione di titoli cosiddetti "tripla A", e dall'altra c'è Steam, l'ormai popolare piattaforma di distribuzione digitale su Pc, la quale al momento domina questa fetta di mercato facendola restare saldamente in mano a Valve. In pratica tutto ha avuto inizio un paio di giorni fa quando molti utenti britannici hanno cominciato a segnalare la sparizione di tre importanti titoli di Ubisoft, (tra l'altro ormai prossimi al debutto sul mercato), dalla versione inglese di Steam. In sostanza si tratta di Assassin's Creed: Unity, The Crew e Far Cry 4, vale a dire tre titoli certamente di punta in vista del periodo natalizio, in quanto, come già anticipato, la loro uscita è prevista nell'arco di un mese. Ad ogni modo dopo la suddetta sparizione molti utenti si sono chiesti che fine avevano fatto questi giochi; domanda alla quale la stampa ha provato da dare una risposta mettendosi immediatamente ad indagare. Infatti PCGamesN è riuscita ad avere tra le prime qualche informazione direttamente da un portavoce dalla publisher francese, il quale ha dichiarato: «Abbiamo discusso con Valve a proposito di Assassin's Creed: Unity, ma per il momento il gioco non è disponibile tramite Steam. Nel frattempo i clienti britannici che desiderano acquistare il titolo in formato digitale possono farlo visitando lo store di Uplay, alcuni retailer nostri partner o altri distributori in formato digitale». Ma nonostante queste dichiarazioni gli utenti di Steam hanno notato che i titoli in questione continuavano a sparire anche dagli altri Paesi, (iniziando dagli Stati Uniti, per poi continuare in Australia, ed infine arrivando anche all'Europa). Nel frattempo, se da una parte gli utenti di Steam disperati cercavano maggiori spiegazioni, gli utenti fedeli ad Origin, vedevano i tre titoli latitanti fare la loro comparsa sulla piattaforma di distribuzione digitale dell'Electronic Arts. Motivo per il quale su Internet sono arrivate le prime possibili spiegazioni che hanno indirizzato tutte le ipotesi sulla probabile causa di questa vicenda: il prezzo; ipotesi più che plausibile se si considera che sulla piattaforma di casa EA il costo di Assassin's Creed: Unity risulta essere di 49,99£, mentre solitamente sulla piattaforma di casa Valve i titoli non superano le 40 sterline, (salvo casi in cui siano presenti contenuti speciali aggiuntivi). In ogni caso la spiegazione effettiva non è ancora saltata fuori, anzi, a dire il vero il mistero si è maggiormente infittito dopo che questi tre giochi hanno improvvisamente fatto ritorno sullo store di Steam, come se niente fosse mai accaduto. Quindi resta da capire se tutto questo trambusto sia stato solo un grosso equivoco tra Ubisoft e Valve, oppure se ci sia qualcos'altro sotto e quindi la questione non può considerarsi ancora conclusa del tutto. Comunque sia, come già detto, attualmente sia Assassin's Creed: Unity, sia The Crew e sia Far Cry 4 sono nuovamente tornati ad essere disponibili anche su Steam; e la speranza degli utenti è che le sorprese siano finite qui ed, infine, di avere nei prossimi giorni qualche spiegazione soddisfacente in merito all'accaduto.
In questi giorni nel mondo dei videogame sta facendo parecchio discutere una strana vicenda che vede al suo centro due grandi pilastri: da una parte c'è Ubisoft, la publisher e software house francese tra le prime in tutto il mondo per la produzione di titoli cosiddetti "tripla A", e dall'altra c'è Steam, l'ormai popolare piattaforma di distribuzione digitale su Pc, la quale al momento domina questa fetta di mercato facendola restare saldamente in mano a Valve. In pratica tutto ha avuto inizio un paio di giorni fa quando molti utenti britannici hanno cominciato a segnalare la sparizione di tre importanti titoli di Ubisoft, (tra l'altro ormai prossimi al debutto sul mercato), dalla versione inglese di Steam. In sostanza si tratta di Assassin's Creed: Unity, The Crew e Far Cry 4, vale a dire tre titoli certamente di punta in vista del periodo natalizio, in quanto, come già anticipato, la loro uscita è prevista nell'arco di un mese. Ad ogni modo dopo la suddetta sparizione molti utenti si sono chiesti che fine avevano fatto questi giochi; domanda alla quale la stampa ha provato da dare una risposta mettendosi immediatamente ad indagare. Infatti PCGamesN è riuscita ad avere tra le prime qualche informazione direttamente da un portavoce dalla publisher francese, il quale ha dichiarato: «Abbiamo discusso con Valve a proposito di Assassin's Creed: Unity, ma per il momento il gioco non è disponibile tramite Steam. Nel frattempo i clienti britannici che desiderano acquistare il titolo in formato digitale possono farlo visitando lo store di Uplay, alcuni retailer nostri partner o altri distributori in formato digitale». Ma nonostante queste dichiarazioni gli utenti di Steam hanno notato che i titoli in questione continuavano a sparire anche dagli altri Paesi, (iniziando dagli Stati Uniti, per poi continuare in Australia, ed infine arrivando anche all'Europa). Nel frattempo, se da una parte gli utenti di Steam disperati cercavano maggiori spiegazioni, gli utenti fedeli ad Origin, vedevano i tre titoli latitanti fare la loro comparsa sulla piattaforma di distribuzione digitale dell'Electronic Arts. Motivo per il quale su Internet sono arrivate le prime possibili spiegazioni che hanno indirizzato tutte le ipotesi sulla probabile causa di questa vicenda: il prezzo; ipotesi più che plausibile se si considera che sulla piattaforma di casa EA il costo di Assassin's Creed: Unity risulta essere di 49,99£, mentre solitamente sulla piattaforma di casa Valve i titoli non superano le 40 sterline, (salvo casi in cui siano presenti contenuti speciali aggiuntivi). In ogni caso la spiegazione effettiva non è ancora saltata fuori, anzi, a dire il vero il mistero si è maggiormente infittito dopo che questi tre giochi hanno improvvisamente fatto ritorno sullo store di Steam, come se niente fosse mai accaduto. Quindi resta da capire se tutto questo trambusto sia stato solo un grosso equivoco tra Ubisoft e Valve, oppure se ci sia qualcos'altro sotto e quindi la questione non può considerarsi ancora conclusa del tutto. Comunque sia, come già detto, attualmente sia Assassin's Creed: Unity, sia The Crew e sia Far Cry 4 sono nuovamente tornati ad essere disponibili anche su Steam; e la speranza degli utenti è che le sorprese siano finite qui ed, infine, di avere nei prossimi giorni qualche spiegazione soddisfacente in merito all'accaduto.
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