Google e Mattel potrebbero realizzare un gioco basato sulla realtà virtuale.


In questi giorni Google e Mattel hanno distribuito alla stampa un invito intitolato "Guarda ciò che è possibile", relativo ad un evento che andrà in scena il prossimo 13 Febbraio a New York. In pratica le due aziende hanno siglato una partnership finalizzata al lancio di un nuovo prodotto, che con molta probabilità sarà un gioco basato sulle tecnologie di realtà virtuale. Infatti la presentazione di tale prodotto avverrà, come già anticipato, nel corso di una convention annuale dedicata proprio al mondo dei giocattoli. Inoltre quasi certamente non si tratterà di un dispositivo Android, in quanto nella parte superiore del suddetto invito viene illustrata una sagoma del tutto simile a quella del dischetto di un View-Master, vale a dire un sistema per la visione stereoscopica inventato nei lontani anni '30 e commercializzato poi fino a tempi più recenti come gioco per bambini. Ad ogni modo, secondo le varie ipotesi, non sarebbe da escludere la possibilità di un prodotto in qualche modo legato al Google Cardboard, ovvero il visore per la realtà aumentata "fai-da-te" costruito in cartone, che il colosso californiano ha lanciato lo scorso anno con l'obiettivo di proporre un'alternativa economica a dispositivi ben più costosi come l'Oculus Rift oppure il Samsung Gear VR. Mentre, sempre secondo le ipotesi, è decisamente meno probabile che si possa trattare di un gioco legato ai Google Glass, un progetto per il quale l'azienda californiana ha invocato recentemente un vero e proprio cambio di strategia, e che quindi al momento rimane ancora lontano dalla commercializzazione. Tra l'altro presentando un gioco in partnership con una delle aziende più grandi ed importanti del settore, Google andrebbe ad estendere ulteriormente il proprio raggio d'azione. Comunque sia se ne saprà, infine, molto di più tra qualche settimana, appunto, dopo l'annuncio ufficiale in occasione del suddetto evento.

Di seguito il suddetto invito:
https://9to5google.files.wordpress.com/2015/02/upload1.png?w=1500&h=0

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