Di recente la KCCI, (emittente televisiva del Des Moine, in Iowa), ha diffuso una notizia secondo la quale Mickeal Gordon Thomson, (nome completo di Mick Thomson, chitarrista degli Slipknot), e suo fratello Andrew sarebbero stati portati in ospedale in mattinata a seguito di un litigio "a suon di coltelli" avvenuto nel giardino della casa del chitarrista. In pratica secondo le dichiarazioni di un portavoce della polizia locale, la discussione sarebbe iniziata all'interno della casa di Mick Thomson, (a Clive, in Iowa), e sarebbe poi continuata, appunto, nel cortile della casa, attorno alle 4:25 di mattina, (ora locale), di Mercoledì 11. Mentre una volta in giardino lo scontro sarebbe diventato un corpo a corpo ed all'arrivo delle forze dell'ordine, (chiamati dai vicini), i due uomini sarebbero stati trovati in uno stato di intossicazione con delle ferite da coltello, che nonostante fossero piuttosto gravi non avrebbero messo a rischio le loro vite: in particolare il chitarrista degli Slipknot presentava una grande e profonda ferita da accoltellamento dietro la testa. Naturalmente, come già anticipato, i due sono stati poi trasportati all'ospedale in due ambulanze separate, ed a quanto pare per il momento nessuno dei due ha sporto denuncia per i fatti accaduti. Al riguardo Michael Venema, capo del dipartimento di polizia di Clive, durante un'intervista ha fatto sapere: "Nessuno dei due fin a questo momento è stato collaborativo nell'indagine per stabilire cosa sia accaduto. Le indagini però procedono ed i detective continueranno gli interrogatori non appena i medici li autorizzeranno". Mentre stando a quanto dichiarato da al manager degli Slipknot durante un'intervista della stessa KCCI le ferite riportate da Mick Thomson non pregiudicheranno in alcun modo l'andamento dei concerti a venire della band, già fissati. Ed è stato anche Corey Taylor, frontman della band, a rassicurare i fan scrivendo su Twitter: «Per quanto riguarda la storia di Mick, sto facendo il meglio che posso per scoprire se lui sta bene. Tornerò da voi più tardi». Ed infatti qualche ora dopo ha pubblicato un aggiornamento, in cui ha scritto: «Da quello che ho sentito, sta bene. Gli stiamo mandiamo tutti i vostri pensieri. Grazie per questo». Ad ogni modo per il momento questo è quello che è stato reso noto: molto probabilmente ulteriori aggiornamenti sulla salute di Mick Thomson ed in merito a cosa sia successo saranno rilasciati nei prossimi giorni. Senza contare che, sebbene sia stato affermato il contrario, resta da capire se questo episodio inciderà sul prossimo futuro della band: va ricordato che gli Slipknot sono attualmente in pausa dal loro tour, "Prepare for Hell tour", che dovrebbe riprendere il 25 Aprile in Florida, e che prevede anche una tappa al Rock In Roma il prossimo 16 Giugno.
Di seguito i suddetti tweet di Corey Taylor:
In regards to the story about Mick, I'm doing the best I can to find out if he's alright. I'll get back to you later.
— 'Mad Beans' Hooper (@CoreyTaylorRock) 11 Marzo 2015
Mick Update: from what I've heard he's okay. We're sendig him all your thoughts. Thank you for that.
— 'Mad Beans' Hooper (@CoreyTaylorRock) 11 Marzo 2015
...ed il servizio della KCCI:
*(Aggiornamento del 21/03/2015): Mick Thomson sta bene ma tuttavia dovrà vedersela con il tribunale, in quanto l'indagine
della polizia sull'incidente ha concluso che sia il chitarrista sia
suo fratello Andrew sono stati entrambi responsabili
dell'assalto avvenuto l'11 Marzo scorso. In pratica due fratelli sono stati entrambi accusati di disturbo alla quiete pubblica e comportamenti violenti in luogo pubblico; il che in base alle leggi dello Iowa, significa che si tratta di un reato punibile fino ai 30 giorni di carcere, una multa che in base ai casi può oscillare dai 65$ ai 625$, oppure entrambe le cose.
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