A quanto pare Yahoo!, secondo alcune indiscrezioni circolate in Internet, starebbe per comprare Foursquare, il Social Network che permette di condividere la propria posizione con i contatti presenti nella propria rete personale, per la modica cifra di 900 milioni di dollari nell'ottica di ampliare la propria offerta Social e magari per mettersi in competizione con Google, che nel 2013 ha acquistato Waze, (un'applicazione gratuita di navigazione stradale abbastanza simile al suddetto Social Network), per l'altrettanto modica cifra di 1 miliardo di dollari. In pratica, per chi non lo conoscesse, Foursquare è una rete sociale lanciata nel 2009 ed seppur fosse disponibile in maniera limitata il suo successo è stato certificato sin dagli esordi con un numero di iscritti che ha raggiunto quota 5 milioni appena dopo un anno e, stando a recenti dati forniti dall'azienda, attualmente ha raggiunto quota 55 milioni. In sostanza il suo funzionamento è molto semplice: attraverso l'apposita applicazione l'utente può effettuare un "check-in" in un determinato luogo, (un bar, un ristorante ecc...), rendendosi così visibile anche agli altri amici e diventando un punto di riferimento per le recensioni. Inoltre per incentivare i "check-in", (che tra l'altro possono essere condivisi su Facebook e Twitter, il quale tra l'altro ha stretto con l'azienda un accordo per migliorare il cosiddetto "geotag"), è stato ideato il meccanismo dei badge, dei riconoscimenti per aver raggiunto certi obiettivi, eseguendo il "check-in" in certi luoghi, a una certa frequenza o trovandosi in una certa categoria di luoghi. Ad ogni modo in sei anni di attività Foursquare ha registrato 7 miliardi di check-in e localizzato 65 milioni di luoghi; un successo tale che nel Febbraio 2014 Microsoft ha deciso di investire ben 162 milioni di dollari per sviluppare l'applicazione, ampliando così il budget della società. Tuttavia una mossa controversa, che non ha poi avuto un gran successo, è stata quella dello sdoppiamento di Foursquare in Swarm, (trasformandosi di fatto in due applicazioni indipendenti), con la divisione della funzione di geolocalizzazione e quella di mantenimento dei contatti. Comunque sia adesso pare che Yahoo! vorrebbe rilanciare la propria identità aziendale, entrando con decisione nel settore dei Social. Difatti l'eventuale acquisizione di Foursquare permetterebbe di aver accesso ad un immenso database di dati: una miniera d'oro che, secondo gli esperti, è anche superiore a quella a disposizione di Facebook, in quanto ha a disposizione oltre 90 milioni di preferenze geolocalizzate di utenti. Tuttavia l'intreccio con Yahoo! potrebbe rivelarsi più complesso del previsto, in quanto l'azienda ha già stretto un accordo con Yelp, (un noto sito di recensioni di locali), e vanta, appunto, una collaborazione con Microsoft. Anche se di fatto si potrebbe venire a creare una sorta di "quadrilatero" con grandi possibilità di crescita, grazie anche alla mole di informazioni disposte sulle mappe. In ogni caso per il momento né Yahoo! né Foursquare hanno fatto sapere niente in merito a questa ipotetica acquisizione che tuttavia non dovrebbe, infine, comportare enormi cambiamenti per gli utenti più affezionati.
A quanto pare Yahoo!, secondo alcune indiscrezioni circolate in Internet, starebbe per comprare Foursquare, il Social Network che permette di condividere la propria posizione con i contatti presenti nella propria rete personale, per la modica cifra di 900 milioni di dollari nell'ottica di ampliare la propria offerta Social e magari per mettersi in competizione con Google, che nel 2013 ha acquistato Waze, (un'applicazione gratuita di navigazione stradale abbastanza simile al suddetto Social Network), per l'altrettanto modica cifra di 1 miliardo di dollari. In pratica, per chi non lo conoscesse, Foursquare è una rete sociale lanciata nel 2009 ed seppur fosse disponibile in maniera limitata il suo successo è stato certificato sin dagli esordi con un numero di iscritti che ha raggiunto quota 5 milioni appena dopo un anno e, stando a recenti dati forniti dall'azienda, attualmente ha raggiunto quota 55 milioni. In sostanza il suo funzionamento è molto semplice: attraverso l'apposita applicazione l'utente può effettuare un "check-in" in un determinato luogo, (un bar, un ristorante ecc...), rendendosi così visibile anche agli altri amici e diventando un punto di riferimento per le recensioni. Inoltre per incentivare i "check-in", (che tra l'altro possono essere condivisi su Facebook e Twitter, il quale tra l'altro ha stretto con l'azienda un accordo per migliorare il cosiddetto "geotag"), è stato ideato il meccanismo dei badge, dei riconoscimenti per aver raggiunto certi obiettivi, eseguendo il "check-in" in certi luoghi, a una certa frequenza o trovandosi in una certa categoria di luoghi. Ad ogni modo in sei anni di attività Foursquare ha registrato 7 miliardi di check-in e localizzato 65 milioni di luoghi; un successo tale che nel Febbraio 2014 Microsoft ha deciso di investire ben 162 milioni di dollari per sviluppare l'applicazione, ampliando così il budget della società. Tuttavia una mossa controversa, che non ha poi avuto un gran successo, è stata quella dello sdoppiamento di Foursquare in Swarm, (trasformandosi di fatto in due applicazioni indipendenti), con la divisione della funzione di geolocalizzazione e quella di mantenimento dei contatti. Comunque sia adesso pare che Yahoo! vorrebbe rilanciare la propria identità aziendale, entrando con decisione nel settore dei Social. Difatti l'eventuale acquisizione di Foursquare permetterebbe di aver accesso ad un immenso database di dati: una miniera d'oro che, secondo gli esperti, è anche superiore a quella a disposizione di Facebook, in quanto ha a disposizione oltre 90 milioni di preferenze geolocalizzate di utenti. Tuttavia l'intreccio con Yahoo! potrebbe rivelarsi più complesso del previsto, in quanto l'azienda ha già stretto un accordo con Yelp, (un noto sito di recensioni di locali), e vanta, appunto, una collaborazione con Microsoft. Anche se di fatto si potrebbe venire a creare una sorta di "quadrilatero" con grandi possibilità di crescita, grazie anche alla mole di informazioni disposte sulle mappe. In ogni caso per il momento né Yahoo! né Foursquare hanno fatto sapere niente in merito a questa ipotetica acquisizione che tuttavia non dovrebbe, infine, comportare enormi cambiamenti per gli utenti più affezionati.
Commenti
Posta un commento