Gli emoji sono già molto diffusi ed utilizzati da milioni di utenti in tutto il mondo durante le loro conversazioni con gli amici e nei post sui vari Social Network, ma a quanto pare il loro utilizzo potrebbe essere destinato a crescere sempre di più. Infatti, oltre una possibile "invasione" nel mondo degli URL, le famose faccine e simboli potrebbero presto sostituire anche i classici numeri utilizzati nel comporre i propri PIN; o almeno questo è l'obiettivo dell'Intelligent Environments, un'azienda inglese che sviluppa software per le banche, la quale di recente ha annunciato Emoji PassCode, un sistema pensato, (come facilmente intuibile dal nome), per permettere agli utenti di usare gli emoji, appunto, come codice di accesso al conto corrente online. Tra l'altro, come hanno spiegato i responsabili della suddetta azienda, considerando che le emoji non raffigurano solo le espressioni emotive del volto umano, ma anche simboli di vario tipo, l'utente avrà a disposizione un ampio catalogo di combinazioni, (si parla di quasi 3,5 milioni contro le attuali 7.290), che potrà essere sfruttato per generare un passcode univoco e più sicuro dell'attuale sistema di numeri da 0-10: con questo sistema l'utente eviterà l'uso di sequenze numeriche del tipo 123456 o contenenti la data di nascita, facilmente "trafugabili". Senza contare che uno studio effettuato qualche anno fa ha dimostrato che gli esseri umani ricordano le immagini meglio delle parole o dei numeri, cosa che potrebbe rendere gli emoji dei PIN migliori; anche se in realtà l'utente potrebbe scegliere le combinazioni più semplici e più scontate, (ad esempio, utilizzando una combinazione composta sempre dalla stessa faccina), rendendo questo sistema tanto sicuro quando quello numerico. Ad ogni modo il sistema sviluppato dall'Intelligent Environments, che tra l'altro potrebbe essere implementato in alcune banche inglesi entro i prossimi 12 mesi, richiede, (come i classici PIN), l'uso di 4 emoji, da scegliere in una lista di 44, quando l'utente effettua l'accesso al suo conto mediante interfaccia web o l'apposita applicazione, disponibile al momento per dispositivi Android.
Di seguito il video di presentazione:
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