A quanto pare Yahoo! ha deciso di bloccare l'accesso al suo servizio Mail a tutti quegli utenti che usano un ad-blocker; o almeno questo è quanto hanno segnalato in questi giorni i responsabili di AdBlock Plus sul loro forum, dove hanno pubblicato anche lo screenshot dell'avviso che viene visualizzato quando si effettua il login. Tuttavia, anche se al momento sembra che il blocco si verifichi solo su Chrome e Firefox, l'azienda californiana non ha rilasciato nessun comunicato ufficiale sulla questione, quindi non sono ancora chiare le motivazioni alla base di questo blocco. In sostanza, come noto, quella tra utenti ed industria dell'advertising è una "guerra" che dura da diversi anni: la maggioranza dei siti web offre contenuti di vario tipo in forma totalmente gratuita e le uniche fonti di profitto sono appunto i banner pubblicitari. Tuttavia molti utenti utilizzano delle estensioni per contenere la pubblicità più invasiva e di conseguenza contenere il traffico dati ed accelerare i tempi di caricamento delle pagine; motivo per il quale alcuni di questi siti, (come, ad esempio, il Washington Post), decidono di ricorrere alla sottoscrizione di un abbonamento oppure all'inserimento del proprio URL nelle white list dei vari ad-blocker, (a volte anche pagando). Ad ogni modo Yahoo!, se rileva la presenza di un ad-blocker, mostra un avviso che chiede di disattivarlo per accedere alle email: nella barra degli indirizzi si legge chiaramente la stringa "ADBLK_TRAP", la quale, anche senza alcun ad-blocker installato, può riprodurre artificiosamente l'avviso in questione. Tuttavia tra il Washington Post e Yahoo! Mail esiste una grande differenza: il primo, come gli altri siti di informazione, pubblica contenuti propri e può decidere liberamente chi può vederli e chi no; mentre il secondo, essendo un servizio di posta elettronica, funge solo da "intermediario" e quindi non dovrebbe impedire l'accesso ai messaggi degli utenti. In ogni caso, anche se la decisione dell'azienda californiana potrebbe essere una conseguenza della diminuzione dei profitti derivanti dall'advertising, allo stesso tempo, potrebbe innescare una fuga in massa verso i servizi concorrenti. Comunque sia gli utenti che non vogliono rinunciare né a Yahoo! Mail né all'ad-blocker possono utilizzare Internet Explorer, Microsoft Edge oppure qualsiasi altro browser diverso da Chrome e Firefox: in realtà esistono un paio di workaround, (ovvero alcune soluzioni temporanee), ma per alcuni potrebbero, infine, essere solo una perdita di tempo.
Di seguito il suddetto screenshot:
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