In questi giorni Mozilla ha annunciato che nei prossimi mesi l'esperimento delle "Suggested Tiles" verrà interrotto ed all'interno di Firefox non saranno più mostrate inserzioni pubblicitarie: naturalmente la fondazione valuterà nuove soluzioni per migliorare l'esperienza d'uso durante la navigazione. In pratica per il momento le Suggested Tiles vengono mostrati nella pagina "Nuova scheda", quando l'utente seleziona l'opzione "Includi i siti consigliati". Così facendo invece di una pagina vuota, Firefox visualizza riquadri per alcuni siti, in base alla cronologia di navigazione: alcune tiles sono contenuti di Mozilla, altre sono contenuti dei publisher, altre ancora sono advertising. E saranno proprio quest'ultime a sparire: la fondazione continuerà a suggerire i siti, ma senza inserzioni pubblicitarie. Quindi il programma verrà sospeso, ma gli accordi già sottoscritti con aziende di terze parti verranno rispettati. Ad ogni modo si tratta di una decisione che molto probabilmente potrebbe essere collegata alla nuova funzionalità Tracking Protection inclusa nell'ultima versione del browser: in Firefox 42 è stata infatti integrata una tecnologia che blocca alcuni elementi delle pagine web, tra cui banner, analytics trackers ed i pulsanti dei Social Network. Insomma, in questo modo Mozilla ha deciso di garantire ai suoi utenti una protezione contro la raccolta di informazioni personali, e le Suggested Tiles appaiono in contrasto con questa nuova funzionalità. Tra l'altro la fondazione ha ritenuto che l'advertising sia un buon business, ma le tiles sponsorizzate non sono la soluzione più adatta. Difatti, come già detto, Mozilla cercherà nuovi modi per bilanciare, infine, le richieste degli inserzionisti con il rispetto della privacy degli utenti e la loro esperienza d'uso. Al riguardo Darren Herman, vicepresidente della divisione Content Services, (prima di lasciare Mozilla), ha spiegato: "Crediamo che l'ecosistema pubblicitario debba fare di meglio. Crediamo che il nostro operato nei nostri esperimenti dedicati all'advertising abbiano mostrato che si possa fare di meglio. La fondazione si impegnerà a reimmaginare le esperienze legate ai contenuti ed alla scoperta di contenuti. Per realizzare questo progetto al meglio ci sarà bisogno di concentrazione e sforzi dedicati. La pubblicità in Firefox potrebbe diventare un buon business, ma per il momento Mozilla vuole concentrarsi sulle esperienze centrali". Così facendo la fondazione andrà, infine, anche a placare le polemiche sollevate dagli utenti che da tempo lamentavano le dissonanze tra le sue iniziative per proteggere gli utenti dalla pubblicità e le sue stesse iniziative a sfondo promozionale.
In questi giorni Mozilla ha annunciato che nei prossimi mesi l'esperimento delle "Suggested Tiles" verrà interrotto ed all'interno di Firefox non saranno più mostrate inserzioni pubblicitarie: naturalmente la fondazione valuterà nuove soluzioni per migliorare l'esperienza d'uso durante la navigazione. In pratica per il momento le Suggested Tiles vengono mostrati nella pagina "Nuova scheda", quando l'utente seleziona l'opzione "Includi i siti consigliati". Così facendo invece di una pagina vuota, Firefox visualizza riquadri per alcuni siti, in base alla cronologia di navigazione: alcune tiles sono contenuti di Mozilla, altre sono contenuti dei publisher, altre ancora sono advertising. E saranno proprio quest'ultime a sparire: la fondazione continuerà a suggerire i siti, ma senza inserzioni pubblicitarie. Quindi il programma verrà sospeso, ma gli accordi già sottoscritti con aziende di terze parti verranno rispettati. Ad ogni modo si tratta di una decisione che molto probabilmente potrebbe essere collegata alla nuova funzionalità Tracking Protection inclusa nell'ultima versione del browser: in Firefox 42 è stata infatti integrata una tecnologia che blocca alcuni elementi delle pagine web, tra cui banner, analytics trackers ed i pulsanti dei Social Network. Insomma, in questo modo Mozilla ha deciso di garantire ai suoi utenti una protezione contro la raccolta di informazioni personali, e le Suggested Tiles appaiono in contrasto con questa nuova funzionalità. Tra l'altro la fondazione ha ritenuto che l'advertising sia un buon business, ma le tiles sponsorizzate non sono la soluzione più adatta. Difatti, come già detto, Mozilla cercherà nuovi modi per bilanciare, infine, le richieste degli inserzionisti con il rispetto della privacy degli utenti e la loro esperienza d'uso. Al riguardo Darren Herman, vicepresidente della divisione Content Services, (prima di lasciare Mozilla), ha spiegato: "Crediamo che l'ecosistema pubblicitario debba fare di meglio. Crediamo che il nostro operato nei nostri esperimenti dedicati all'advertising abbiano mostrato che si possa fare di meglio. La fondazione si impegnerà a reimmaginare le esperienze legate ai contenuti ed alla scoperta di contenuti. Per realizzare questo progetto al meglio ci sarà bisogno di concentrazione e sforzi dedicati. La pubblicità in Firefox potrebbe diventare un buon business, ma per il momento Mozilla vuole concentrarsi sulle esperienze centrali". Così facendo la fondazione andrà, infine, anche a placare le polemiche sollevate dagli utenti che da tempo lamentavano le dissonanze tra le sue iniziative per proteggere gli utenti dalla pubblicità e le sue stesse iniziative a sfondo promozionale.
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