Dopo aver attaccato il Comune di Livorno, il Comune di Padova, l'ANPS, l'UIL Polizia, il SIAPOL, il MIT ed il CSLP, al grido di #OpHomes contro gli sfratti e gli alloggi sfitti, aver cancellato il database della Regione Puglia, al grido di #OperationGreenRights, contro la realizzazione del Gasdotto Trans-Adriatico, (noto anche con la sigla TAP), ed aver attaccato il Senato della Repubblica come sostegno alla "Stepchild Adoption", le divisioni italiane della legione Anonymous e del gruppo LulzSec sono tornate in azione ancora una volta al grido di #OperationGreenRights, prendendo di mira ed effettuando un cosiddetto "TangoDown" contro il sito della Regione Basilicata per mostrate il loro disaccordo con le trivelle e le trivellazioni. Al riguardo nel breve comunicato pubblicato, come di consueto, sul blog ufficiale di Anonymous Italia gli hacker hanno scritto: «Salve Governanti della Regione Basilicata, Noi siamo Anonymous & LulzSec. Usare parole per descrivere i maggiori e più gravi disastri che create all'ambiente ed alla salute di milioni di cittadini è sempre difficile ed inutile. Questa volta ci limitiamo a CONDANNARVI per violazione della Costituzione in materia di tutela ambientale e della salute:
Art. 9: "La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio ed il patrimonio artistico della Nazione".
Art. 32: "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo ed interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato ad un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".
Avete distrutto un'area come quella della Val d'Agri solo per la vostra interminabile sete di guadagno. In un'epoca dove il mondo si sposta sull'ecosostenibile, l'Italia torna al 1900 con il petrolio, e questo è intollerabile». Ed hanno, infine, concluso tale comunicato pubblicando alcune immagini dei disastri causati dalle suddette trivellazioni, (visibili di seguito):
Commenti
Posta un commento