Era nata come idea per un Pesce d'Aprile, ma a quanto pare adesso si è trasformata in un progetto vero e proprio con tanto di presentazione nell'edizione di quest'anno dell'Electronic Entertainment Expo, (più comunemente noto come E3, il quale si è concluso qualche giorno fa). In pratica si tratta di "SmartBoy", la "cover per smartphone" che, come si può intuire dal nome, è in grado di trasformare il dispositivo in un vecchio Game Boy di inizio anni '90. In sostanza, come già anticipato, il tutto era nato come uno scherzo che la Hyperkin, (azienda specializzate in accessori e periferiche dedicate al mondo videoludico), fece, appunto, in occasione del primo Aprile dello scorso anno. All'epoca la notizia, sebbene fosse ovviamente falsa, venne accolta con enorme entusiasmo dagli appassionati, con relativa ed immensa delusione a seguito dei chiarimenti. Tuttavia l'azienda sull'onda dell'entusiasmo popolare ha deciso di non rimanere con le mani in mano ed effettivamente si è messa al lavoro per la creazione di un dispositivo simile reale e funzionante, presentato pochi giorni fa, appunto, durante l'E3: il prototipo era chiuso in una teca, (insieme ad una versione del più ingombrante SupaBoy, dedicato ai fan del Super Nintendo, o SNES, che dir si voglia), ma acceso e funzionante su un Samsung Galaxy S7 Edge e con tanto di slot per l'inserimento delle cartucce in cui era presente Pokémon Giallo. Ad ogni modo, entrando un po' più nel dettaglio, SmartBoy non è soltanto un oggetto ornamentale di pura nostalgia, ma serve anche a rendere lo smartphone in grado di far funzionare i vecchi giochi della console portatile caricati nelle cartucce originali, trasformandolo, di fatto, in un Game Boy funzionante. Senza contare che l'idea è semplice, geniale e potrebbe aggirare tutti i problemi legati all'impossibilità di giocare i titoli Nintendo su un qualcosa che non sia esclusivamente una piattaforma Nintendo. Difatti in tantissimi hanno già provato ad infilare più o meno di nascosto emulatori per NES, SNES e Game Boy sul Play Store, ma con scarsi risultati; tuttavia trattandosi di una periferica esterna da montare sullo smartphone, SmartBoy non un emulatore ed in quanto tale non funziona leggendo ROM o altri file analoghi, ma le cartucce vere e proprie, (saranno compatibili anche quelle del Game Boy Color), di quella che è stata la console portatile più venduta di sempre. Per di più il codice per far funzionare SmartBoy è open source: il che significa che chiunque voglia lavorare a migliorarlo può farlo, e, come si può leggere nella pagina che spiega le specifiche del progetto, la Hyperkin promette addirittura "una percentuale delle royalties a chiunque contribuisca a migliorare l'applicazione ed il firmware". In ogni caso per il momento si parla di compatibilità solamente con dispositivi Android, anche se non è da escludere che in futuro venga implementata la compatibilità anche con i dispositivi iOS. Tra l'altro la Hyperkin prevede di mettere in commercio questo gadget a partire dal prossimo Dicembre, (non è stata ancora rilasciata nessuna data certa), al prezzo di 59,99$. Ovviamente il tutto sempre ammesso che, considerato il rapporto di Nintendo con qualsiasi cosa che sia fan-made, l'intero progetto non venga stroncato sul nascere, prima che gli appassionati ci possano, infine, mettere le mani sopra.
Di seguito alcune immagini di SmartBoy:
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