Dopo l'arrivo di TV8, (avvenuto ad inizio Marzo), MTV si era spostato dal canale 8 al canale 67 del digitale terrestre con MTV Music. Tuttavia a partire da oggi il marchio della Tv musicale più famoso al mondo è uscito definitivamente dal digitale terrestre gratuito ed al suo posto è arrivato VH1, un altro canale edito da Viacom International Media Networks Italia, (come Paramount Channel, arrivato in Italia dal 27 Febbraio scorso), nonché celebre marchio nato negli USA a metà Anni '80. In pratica il debutto ufficiale è avvenuto nelle prime ore di questa mattina con il video di "Born to Run" di Bruce Springsteen proprio sul canale 67. Insomma si tratta di un passaggio definitivo che segna senza soluzione di continuità, (anche idealmente), la fine di un'era: quella in cui MTV aveva veicolato la cultura musicale, specialmente quella delle nuove generazioni, con i video musicali ed i programmi di tendenza di Anni '90 ed inizio 2000. Quindi non sorprende affatto che sin da subito Twitter sia stato sommerso da proteste nei confronti di questa scelta, indirizzate in particolar modo alla consapevolezza che da oggi in poi MTV potrà essere vista soltanto dagli abbonati Sky sul canale 708. Ad ogni modo, come già anticipato, lo switch è avvenuto proprio in mattinata, con un comunicato diffuso solo nel pomeriggio di ieri, nel quale si annunciava, con tanto di effetto sorpresa, il passaggio definitivo, appunto, a VH1. In sostanza molti, (soprattutto i più giovani), non sapranno di cosa si tratti, ma chi ha qualche anno in più ricorderà sicuramente come VH1 sia già un marchio celebre specialmente all'estero. Mentre per quanto riguarda l'Italia, secondo le intenzioni dei responsabili di canale, (ovvero Luca De Gennaro, con la supervisione di Sergio Del Prete), VH1 sarà "un canale dedicato sia ai successi del presente che a quelli del passato", con una programmazione italiana ed internazionale, nonché alcuni eventi speciali dedicati ad artisti come Prince, David Bowie, Bruce Springsteen, Elton John e tanti altri. Insomma, in altre parole si tratterà di un'emittente musicale, appunto, di proprietà Viacom, che farà riferimento a fasce d'età più adulte e trasmetterà videoclip di grandi classici pop, rock e R'N'B, italiani ed internazionali, dedicando particolare attenzione ai live, le ricorrenze, i compleanni e gli speciali riguardanti i grandi della musica degli scorsi decenni: non è casuale che, come già spiegato, il primo video trasmesso sia stato proprio quello di Bruce Springsteen. Comunque sia che in Italia il ruolo di MTV non fosse più quello di una volta, era cosa risaputa ben prima della cessione dello scorso anno. Motivo per il quale era facile intuire che l'avvento di Internet e le modalità di fruizione della musica su YouTube, Spotify, Deezer, (senza contare il download illegale), avrebbe penalizzato pesantemente l'angosciante attesa del video della propria canzone preferita in Tv, svalutando, infine, la funzione stessa dei videoclip, sui quali ormai non c'è più particolare attenzione da parte dei media televisivi.
Dopo l'arrivo di TV8, (avvenuto ad inizio Marzo), MTV si era spostato dal canale 8 al canale 67 del digitale terrestre con MTV Music. Tuttavia a partire da oggi il marchio della Tv musicale più famoso al mondo è uscito definitivamente dal digitale terrestre gratuito ed al suo posto è arrivato VH1, un altro canale edito da Viacom International Media Networks Italia, (come Paramount Channel, arrivato in Italia dal 27 Febbraio scorso), nonché celebre marchio nato negli USA a metà Anni '80. In pratica il debutto ufficiale è avvenuto nelle prime ore di questa mattina con il video di "Born to Run" di Bruce Springsteen proprio sul canale 67. Insomma si tratta di un passaggio definitivo che segna senza soluzione di continuità, (anche idealmente), la fine di un'era: quella in cui MTV aveva veicolato la cultura musicale, specialmente quella delle nuove generazioni, con i video musicali ed i programmi di tendenza di Anni '90 ed inizio 2000. Quindi non sorprende affatto che sin da subito Twitter sia stato sommerso da proteste nei confronti di questa scelta, indirizzate in particolar modo alla consapevolezza che da oggi in poi MTV potrà essere vista soltanto dagli abbonati Sky sul canale 708. Ad ogni modo, come già anticipato, lo switch è avvenuto proprio in mattinata, con un comunicato diffuso solo nel pomeriggio di ieri, nel quale si annunciava, con tanto di effetto sorpresa, il passaggio definitivo, appunto, a VH1. In sostanza molti, (soprattutto i più giovani), non sapranno di cosa si tratti, ma chi ha qualche anno in più ricorderà sicuramente come VH1 sia già un marchio celebre specialmente all'estero. Mentre per quanto riguarda l'Italia, secondo le intenzioni dei responsabili di canale, (ovvero Luca De Gennaro, con la supervisione di Sergio Del Prete), VH1 sarà "un canale dedicato sia ai successi del presente che a quelli del passato", con una programmazione italiana ed internazionale, nonché alcuni eventi speciali dedicati ad artisti come Prince, David Bowie, Bruce Springsteen, Elton John e tanti altri. Insomma, in altre parole si tratterà di un'emittente musicale, appunto, di proprietà Viacom, che farà riferimento a fasce d'età più adulte e trasmetterà videoclip di grandi classici pop, rock e R'N'B, italiani ed internazionali, dedicando particolare attenzione ai live, le ricorrenze, i compleanni e gli speciali riguardanti i grandi della musica degli scorsi decenni: non è casuale che, come già spiegato, il primo video trasmesso sia stato proprio quello di Bruce Springsteen. Comunque sia che in Italia il ruolo di MTV non fosse più quello di una volta, era cosa risaputa ben prima della cessione dello scorso anno. Motivo per il quale era facile intuire che l'avvento di Internet e le modalità di fruizione della musica su YouTube, Spotify, Deezer, (senza contare il download illegale), avrebbe penalizzato pesantemente l'angosciante attesa del video della propria canzone preferita in Tv, svalutando, infine, la funzione stessa dei videoclip, sui quali ormai non c'è più particolare attenzione da parte dei media televisivi.
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