A quanto pare anche le tastiere QWERTY, (sia fisiche sui computer che virtuali sugli schermi touch degli smartphone e tablet), che da parecchi anni fanno parte della vita di tutti i giorni e sono utilizzate da milioni di utenti ogni giorno, sarebbero essere destinate a sparire in un futuro non troppo lontano. O almeno questa è l'idea che Dave Coplin, Chief Envisioning Software di Microsoft, ha espresso durante una recente intervista, nella quale ha spiegato come le tecnologie candidate alla sostituzione delle tastiere sono il tracciamento dei movimenti ed il riconoscimento vocale e dei gesti. Per dirla in altre parole, non ci sarà più l'interazione fisica, ma una nuova esperienza d'uso che coinvolgerà tutto il corpo e quello che ci si potrebbe aspettare entro pochi anni è qualcosa di simile a quanto mostrato in vari film di fantascienza. Inoltre lo stesso Dave Coplin si è detto sorpreso che ancora oggi si utilizzi un sistema di input che sostanzialmente è stato inventato nel XIX secolo. Difatti al riguardo il dirigente di Microsoft che si occupa delle strategie a lungo termine dell'azienda, ha spiegato: "Abbiamo questi computer incredibili che usiamo essenzialmente come se fossimo ancora vittoriani. La tastiera QWERTY è un ottimo esempio di design antico giunto fino al giorno d'oggi. Davvero non ci siamo evoluti. Usiamo ancora queste soluzioni non ottimali. Ora stiamo guardando a tecnologie come il riconoscimento vocale e gestuale, ed il tracciamento facciale che potrebbero rendere le tastiere ridondanti". Motivo per il quale, sempre secondo Dave Coplin, presto i computer saranno abbastanza intelligenti da anticipare le mosse e le scelte delle persone rendendo più agevole lo svolgimenti di ogni mansione e dunque le tastiere, (così come anche mouse e touchpad), diventerà superflua. Non è un caso che il dirigente, (che tra l'altro si occupa anche dello sviluppo di Cortana), sia convinto che in un futuro prossimo i bot saranno sempre più diffusi al fine di aiutare gli utenti e ridurre notevolmente il tempo richiesto per le varie attività. In tal proposito lo stesso Dave Coplin ha, infine, dichiarato: "Vedremo sempre più questi agenti basati sulle Intelligenze Artificiali che sapranno chi è la nostra famiglia, cosa ci piace fare e dove ci piace stare e tratteranno con i fornitori di servizi per si occuperanno di tutto al nostro posto, organizzandoci, ad esempio, la vacanza perfetta".
A quanto pare anche le tastiere QWERTY, (sia fisiche sui computer che virtuali sugli schermi touch degli smartphone e tablet), che da parecchi anni fanno parte della vita di tutti i giorni e sono utilizzate da milioni di utenti ogni giorno, sarebbero essere destinate a sparire in un futuro non troppo lontano. O almeno questa è l'idea che Dave Coplin, Chief Envisioning Software di Microsoft, ha espresso durante una recente intervista, nella quale ha spiegato come le tecnologie candidate alla sostituzione delle tastiere sono il tracciamento dei movimenti ed il riconoscimento vocale e dei gesti. Per dirla in altre parole, non ci sarà più l'interazione fisica, ma una nuova esperienza d'uso che coinvolgerà tutto il corpo e quello che ci si potrebbe aspettare entro pochi anni è qualcosa di simile a quanto mostrato in vari film di fantascienza. Inoltre lo stesso Dave Coplin si è detto sorpreso che ancora oggi si utilizzi un sistema di input che sostanzialmente è stato inventato nel XIX secolo. Difatti al riguardo il dirigente di Microsoft che si occupa delle strategie a lungo termine dell'azienda, ha spiegato: "Abbiamo questi computer incredibili che usiamo essenzialmente come se fossimo ancora vittoriani. La tastiera QWERTY è un ottimo esempio di design antico giunto fino al giorno d'oggi. Davvero non ci siamo evoluti. Usiamo ancora queste soluzioni non ottimali. Ora stiamo guardando a tecnologie come il riconoscimento vocale e gestuale, ed il tracciamento facciale che potrebbero rendere le tastiere ridondanti". Motivo per il quale, sempre secondo Dave Coplin, presto i computer saranno abbastanza intelligenti da anticipare le mosse e le scelte delle persone rendendo più agevole lo svolgimenti di ogni mansione e dunque le tastiere, (così come anche mouse e touchpad), diventerà superflua. Non è un caso che il dirigente, (che tra l'altro si occupa anche dello sviluppo di Cortana), sia convinto che in un futuro prossimo i bot saranno sempre più diffusi al fine di aiutare gli utenti e ridurre notevolmente il tempo richiesto per le varie attività. In tal proposito lo stesso Dave Coplin ha, infine, dichiarato: "Vedremo sempre più questi agenti basati sulle Intelligenze Artificiali che sapranno chi è la nostra famiglia, cosa ci piace fare e dove ci piace stare e tratteranno con i fornitori di servizi per si occuperanno di tutto al nostro posto, organizzandoci, ad esempio, la vacanza perfetta".
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