A quanto pare se la mattina si vuole riattivare velocemente il cervello la cosa migliore è fare colazione con il gelato; o almeno questo è quanto sostiene un recente studio giapponese, secondo il quale, un po' di gelato appena svegli sarebbe persino meglio della caffeina. In pratica questa ricerca, condotta da Yoshihiko Koga, docente alla Kyorin University Hospital, sono stati presi in esame un gruppo di soggetti, i quali, dopo aver mangiato gelato al momento della prima colazione, hanno mostrato tempi di reazione più rapidi nell'elaborazione delle informazioni. In sostanza gli scienziati nipponici hanno testato l'effetto di 3 cucchiai di gelato sulle funzioni mentali del suddetto gruppo di individui, confrontandolo con i dati di altri soggetti che invece avevano consumato alimenti differenti. Inoltre, dopo colazione, tutti i partecipanti sono stati sottoposti ad alcuni test preparati al computer: il risultato è stato che coloro che avevano mangiato il gelato avevano concluso la prova più velocemente degli altri, risultando più reattivi. Più specificamente, i ricercatori durante i test hanno misurato le onde cerebrali dei volontari ed hanno scoperto un aumento di onde alfa, ossia quelle associate alla concentrazione, al rilassamento mentale ed alla coordinazione. Ad ogni modo, secondo una prima ipotesi, i motivi per cui nel cervello si verifica quest'aumentata reattività potevano risiedere nell'azione del freddo che, agendo sul cervello, avrebbe potuto "risvegliarlo" più velocemente, (un po' come quando ci si lava il viso con l'acqua fredda). Tuttavia tale spiegazione è stata scartata nel momento in cui un egual numero di persone è stato sottoposto agli stessi esercizi, sostituendo però il gelato con acqua molto fredda: in quest'ultimo caso, infatti, non si è registrato alcun miglioramento delle prestazioni mentali. Motivo per il quale la conclusione a cui sono giunti gli scienziati giapponesi è stata che questa incredibile qualità del gelato sarebbe da ricercarsi in un "ingrediente misterioso" ancora ignoto e che potrebbe essere identificato con i prossimi studi. Comunque sia si tratta di scoperta che potrebbe sembrare strana e potrebbe, infine, far sorgere qualche dubbio, considerando che il gelato è un alimento amato da molti ed odiato da altri.
A quanto pare se la mattina si vuole riattivare velocemente il cervello la cosa migliore è fare colazione con il gelato; o almeno questo è quanto sostiene un recente studio giapponese, secondo il quale, un po' di gelato appena svegli sarebbe persino meglio della caffeina. In pratica questa ricerca, condotta da Yoshihiko Koga, docente alla Kyorin University Hospital, sono stati presi in esame un gruppo di soggetti, i quali, dopo aver mangiato gelato al momento della prima colazione, hanno mostrato tempi di reazione più rapidi nell'elaborazione delle informazioni. In sostanza gli scienziati nipponici hanno testato l'effetto di 3 cucchiai di gelato sulle funzioni mentali del suddetto gruppo di individui, confrontandolo con i dati di altri soggetti che invece avevano consumato alimenti differenti. Inoltre, dopo colazione, tutti i partecipanti sono stati sottoposti ad alcuni test preparati al computer: il risultato è stato che coloro che avevano mangiato il gelato avevano concluso la prova più velocemente degli altri, risultando più reattivi. Più specificamente, i ricercatori durante i test hanno misurato le onde cerebrali dei volontari ed hanno scoperto un aumento di onde alfa, ossia quelle associate alla concentrazione, al rilassamento mentale ed alla coordinazione. Ad ogni modo, secondo una prima ipotesi, i motivi per cui nel cervello si verifica quest'aumentata reattività potevano risiedere nell'azione del freddo che, agendo sul cervello, avrebbe potuto "risvegliarlo" più velocemente, (un po' come quando ci si lava il viso con l'acqua fredda). Tuttavia tale spiegazione è stata scartata nel momento in cui un egual numero di persone è stato sottoposto agli stessi esercizi, sostituendo però il gelato con acqua molto fredda: in quest'ultimo caso, infatti, non si è registrato alcun miglioramento delle prestazioni mentali. Motivo per il quale la conclusione a cui sono giunti gli scienziati giapponesi è stata che questa incredibile qualità del gelato sarebbe da ricercarsi in un "ingrediente misterioso" ancora ignoto e che potrebbe essere identificato con i prossimi studi. Comunque sia si tratta di scoperta che potrebbe sembrare strana e potrebbe, infine, far sorgere qualche dubbio, considerando che il gelato è un alimento amato da molti ed odiato da altri.
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