In questi giorni la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi "Niccolò Cusano", (nota anche con la sigla UNICUSANO), ha presentato una nuova infografica intitolata "La Legge Elettorale in Italia e in Europa", per spiegare uno dei temi all'ordine del giorno della politica e dell'informazione. In pratica il dibattito attorno alla legge elettorale è di stretta attualità ed in questi giorni in Parlamento sono iniziati i lavori per modificare le leggi elettorali di Camera dei Deputati e Senato della Repubblica: la vittoria del "No" al referendum costituzionale dello scorso 4 Dicembre, (che proponeva l'abolizione del Senato elettivo), e la sentenza della Corte Costituzionale dello scorso 25 Gennaio, (la quale ha cancellato alcuni elementi del cosiddetto "Italicum"), hanno infatti modificato la situazione politica italiana e hanno riaperto le discussioni attorno alla legge elettorale. Ed è proprio per comprendere questo dibattito che i ricercatori di UNICUSANO hanno messo a punto la suddetta infografica, la quale mostra cosa sia una legge elettorale, (ovvero quel "sistema di regole utilizzato per trasformare le preferenze degli elettori in seggi in Parlamento"), e come funzionino i principali sistemi elettorali europei, (vale a dire i sistemi proporzionali, maggioritari o misti). Inoltre l'infografica prosegue, (oltre a descrivere i vari sistemi elettorali in alcuni Paesi europei), presentando la legge elettorale italiana nel suo contesto storico, attraverso un excursus che ripercorre quelle che hanno caratterizzato la storia d'Italia dal 1861, (anno dell'Unità d'Italia), ai primi mesi del 2017, appunto, con la suddetta sentenza della Corte Costituzionale. Così facendo si può osservare che in Europa c'è grande varietà per quanto riguarda i sistemi elettorali: dal maggioritario presente in Francia e Regno Unito, (a doppio turno il primo, a turno unico il secondo), al proporzionale che è alla base del sistema parlamentare in Spagna, Svizzera, Polonia, Grecia ed Italia, fino al sistema misto della Germania. Tra l'altro per quanto riguarda il nostro Paese, si scopre che la prima legge elettorale nazionale era di tipo maggioritario: correva l'anno 1861 e le donne non potevano ancora votare, (il suffragio universale in Italia sarà introdotto solo dopo la Seconda Guerra Mondiale). In sostanza il primo passaggio verso un sistema proporzionale risale al 1919: da allora, pur con qualche modifica, un sistema elettorale largamente proporzionale ha retto le sorti della Prima Repubblica fino al 1993, anno in cui è entrato in vigore il cosiddetto "Mattarellum", (dal nome dell'attuale Presidente della Repubblica Sergio Mattarella), ossia un sistema misto in cui il 75% dei seggi veniva attribuito con sistema maggioritario e il restante 25% con sistema proporzionale. Comunque sia l'infografica si conclude spiegando cosa fa e da chi è formata la Corte Costituzionale, (ossia 15 giudici nominati dal Presidente della Repubblica dal Parlamento e dalle Magistrature), che, come già spiegato, oltre ad aver cancellato alcuni elementi dell'Italicum, (ovvero quelli con il maggior impatto maggioritario), perché ritenuti incostituzionali, ha dato vita alla legge elettorale proporzionale attualmente in vigore.
Di seguito la suddetta infografica:
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