In questi giorni Facebook ha fatto sapere di aver acquisito Vidpresso, una piccola startup nata nel 2012 e specializzata nell'aggiungere funzionalità social ai video in modo da renderli più interattivi. In pratica i termini economici di questo accordo non sono stati ancora resi noti, ma, stando alle prime indiscrezioni, il Social Network in Blu ne ha acquisito la tecnologia ed ha assunto i 7 dipendenti, i quali verranno trasferiti negli uffici di Menlo Park, Londra e Los Angeles. Ad ogni modo, come già anticipato, Vidpresso nei suoi 6 anni di vita ha lavorato con emittenti televisive ed editori di contenuti per rendere i loro video online più interattivi tramite, appunto, l'aggiunta di sondaggi, commenti, opzioni grafiche e trasmissioni in diretta integrate con lo stesso Facebook, YouTube, Periscope ed altri Social Network. Quindi è evidente come l'acquisizione da parte di una società come Facebook rappresenti una buona notizia per la startup in questione, la cui tecnologia dovrebbe integrarsi in modo abbastanza fluido con alcune delle offerte video che il Social Network in Blu sta cercando di spingere: ad esempio, Watch, il suo raccoglitore sia di video generati dagli utenti ma anche per quelli dei publisher; IGTV, il nuovo hub per video di lunga durata di Instagram; ed i giochi in realtà aumentata introdotti qualche settimana fa su Messenger. In ogni caso, anche se i portavoce di Facebook si sono rifiutati di rilasciare ulteriori commenti sulla notizia di questa acquisizione, sul sito di Vidpresso è stato pubblicato un comunicato che ha confermato in via ufficiale l'avvenuto accordo tra le due parti. Difatti al riguardo si può leggere: «Ci stiamo unendo a Facebook! Wow. Siamo davvero entusiasti di condividere oggi l'ingresso in Facebook. Continueremo ad aiutare creativi, editori ed emittenti a creare grandi esperienze live ed a concentrarci su ciò per cui siamo più famosi: abilitare flussi interattivi di classe mondiale su Facebook Live. I nostri clienti che attualmente utilizzano il prodotto continueranno a poterlo fare in seguito alla transizione in Facebook. Nel 2012 abbiamo fondato Vidpresso con una visione semplice: rendere i video più simili all'HTML, più facili da creare, più facili da modificare e personalizzati per persona. Abbiamo avuto molte false partenze lungo il percorso, offrendo prima strumenti per sincronizzare le presentazioni con le diapositive e poi offrendo strumenti per aiutare le emittenti a mettere i social media in TV. Alla fine siamo finalmente riusciti a creare trasmissioni di alta qualità sui social media, ma non abbiamo ancora realizzato la visione completa. Ecco perché ci stiamo unendo a Facebook. Ciò ci offre una migliore opportunità per accelerare la nostra visione ed offrire un modo semplice per creatori, editori ed emittenti di utilizzare i social media in video live ad un livello di alta qualità. Abbiamo sempre desiderato creare strumenti per tutti per creare esperienze video interattive dal vivo. Con l'adesione a Facebook saremo in grado di offrire i nostri strumenti a un pubblico molto più ampio rispetto ai nostri partner di pubblicazione A-list. Alla fine, ci permetterà di mettere questi strumenti nelle mani dei creatori, in modo che possano concentrarsi sui loro contenuti e farlo sembrare grandioso, senza spendere molto tempo o denaro per farlo». Successivamente il suddetto comunicato si conclude con un ringraziamento generale rivolto a tutti i loro sostenitori; infatti a tal proposito si può leggere: «Abbiamo ricevuto un grande sostegno fin dal primo giorno. Dalle società che hanno creduto in noi fin da subito come le emittenti KSL, KTXL ed Univision, agli organi stampa ed ai giornalisti che hanno scritto di noi, agli innumerevoli partner come BuzzFeed, Turner Sports, NASDAQ, TED, NBC, (ce ne sono davvero troppi da menzionare...), che si sono uniti a noi quando abbiamo lanciato Vidpresso: LIVE. Avete colto una grande occasione puntando su di noi e ci avete visti attraverso il nostro percorso accidentato. Grazie dal profondo dei nostri cuori. Questo è solo l'inizio». Tra l'altro i responsabili della startup hanno anche spiegando che per adesso tutti i loro clienti e partner potranno continuare ad utilizzare i servizi offerti, ma in modo gratuito. Comunque sia questa acquisizione dimostra che Facebook sta cercando di diventare sempre più anche un fornitore di servizi video aziendali; anche se adesso bisognerà vedere se il Social Network in Blu deciderà di mantenere oppure interrompere l'integrazione di Vidpresso con le piattaforme video concorrenti, (come, appunto, YouTube e Twitch), per averne, infine, la tecnologia in esclusiva sui propri servizi.
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