L'Antitrust avvia un'istruttoria nei confronti di TicketOne.


In questi giorni l'Antitrust, (nota anche come Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato o AGCM), attraverso un comunicato stampa ufficiale ha annunciato di aver messo sotto indagine TicketOne, (noto sito per la vendita di biglietti per eventi di musica, teatro, sport, cinema e cultura), avviando un'istruttoria, (che comprende un provvedimento di 13 pagine), volta ad accertare l'esistenza di un abuso di posizione dominante della società e della sua controllante, (ovvero la società tedesca CTS Eventim AG & Co. KGaA). In pratica, secondo quanto si può leggere nella suddetta nota ufficiale, TicketOne, che si trova in una posizione dominante per quanto riguarda il mercato dei servizi di ticketing per eventi di musica live come concerti pop e rock, avrebbe messo in atto una strategia volta a vincolare all'interno della propria piattaforma di ticketing i più importanti promoter di eventi di musica dal vivo operanti in Italia. Inoltre, sempre stando all'AGCM, così facendo la società di vendita di biglietti avrebbe precluso alle piattaforme concorrenti l'accesso ad un input necessario per competere sul mercato, (ossia i biglietti per i concerti). Tra l'altro questo vincolo attuato da TicketOne contenuto nei contratti con i più importanti organizzatori sarebbe risultato particolarmente stringente soprattutto all'interno del canale online, che ad oggi rappresenta il mezzo di distribuzione principale per la vendita dei biglietti di questo tipo di eventi. Insomma, secondo l'Antitrust, questo atteggiamento "abusivo" potrebbe danneggiare i consumatori finali considerando che, in assenza di una vera e propria concorrenza, TicketOne è libero di praticare prezzi per la pre-vendita dei biglietti più alti rispetto a quelli concorrenziali ed allo stesso tempo limitare anche le possibilità di scelta dei consumatori tra i diversi fornitori dei servizi di ticketing. Ad ogni modo l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha spiegato che quest'istruttoria, (la cui notifica d'avvio è già stata consegnata alle parti interessate nel corso di alcune ispezioni effettuate in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza), dovrà, infine, concludersi entro e non oltre il 31 Dicembre del 2019.

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