A quanto pare il tennis potrebbe aiutare chi lo pratica regolarmente ad allungare il corso della propria vita più di altri sport, (come, ad esempio, il calcio ed il nuoto); o almeno questa è la conclusione a cui sono arrivati alcuni ricercatori del Saint Luke's Mid America Heart Institute a seguito di un loro studio pubblicato sulla rivista Mayo Clinic Proceedings, secondo il quale in generale l'attività fisica svolta in gruppo è la scelta migliore per vivere più a lungo. Al riguardo James H. O'Keefe, uno dei principali gli autori della ricerca, ha affermato: "Sembra che la caratteristica più importante dell'attività fisica regolarmente svolta è che dovrebbe prevedere un lato ludico. Il gioco è il rimedio naturale per lo stress". In pratica già in passato diversi studi hanno associato il movimento fisico nel tempo libero ad una maggiore longevità, (soprattutto rispetto alla vita sedentaria), tuttavia in questo nuovo studio il contributo delle singole forme di attività fisica è risultato essere diverso: andare in palestra sembra, ad esempio, meno vantaggioso di fare una corsa oppure andare in bicicletta ed ancor meno di giocare, appunto, a tennis. In sostanza per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno analizzato i dati di 8.577 uomini e donne danesi, coinvolti nel Copenhagen City Heart Study, il quale ha valutato gli effetti sulla longevità delle attività fisiche praticate più o meno regolarmente nel tempo libero nell'arco di 25 anni. Naturalmente a molti sport sono stati associati diversi miglioramenti dell'aspettativa di vita, ma, come già anticipato, è stato il tennis lo sport con la dote più consistente, (ben 9,7 anni in più). A seguire sono stati rispettivamente il badminton, un altro sport che viene praticato con l'uso di una racchetta, con 6,2 anni in più, ed il calcio, sport di squadra molto comune in tanti Paesi, con 4,7 anni in più. Mentre discipline praticate da tantissime persone nel mondo, come il ciclismo, il nuoto e lo jogging si sono rivelate meno fruttuose, rispettivamente con 3,7, 3,4 e 3,2 anni in più; stessa cosa è valsa per il calisthenics, con 3,1 anni in più. Ad ogni modo, come già spiegato, in coda a questa lista sono risultate esserci tutte le attività svolte nei centri benessere e nelle palestre, (dal tapis roulant agli esercizi con macchine e pesi), con appena 1,5 anni in più. In merito a questi risultati lo stesso James H. O'Keefe ha dichiarato: "Da questo tipo di studio osservazionale non è possibile sapere perché e come alcuni sport potrebbero allungare la vita delle persone. È possibile che le persone che hanno danaro e tempo libero per giocare a tennis vivano più a lungo proprio perché hanno abbastanza soldi e tempo libero e non perché giocano a tennis"; mentre ha poi proseguito ricordando: "Il nostro studio è in linea con un altro studio pubblicato di recente su Lancet. Quest'ultimo ha osservato anche che i tipi di attività fisica che richiedono la presenza di due o più persone, come gli sport di squadra o gli sport praticati con le racchette, erano quelli con il migliore impatto sul benessere mentale". Insomma, pare proprio che i benefici dello sport sulla salute eccedano rispetto ai vantaggi fisici, (dalla salute cardiovascolare a quella dell'apparato muscoloscheletrico), e le suddette due ricerche sembrano indicare che l'interazione ed il supporto sociale possono aiutare ad alleviare lo stress e che di conseguenza fare sport da soli non sarebbe una scelta ottimale. A tal proposito James H. O'Keefe ha, infine, concluso spiegando: "Se stiamo cercando un modo per incrementare la longevità con l'esercizio fisico faremmo meglio a praticare una forma di attività fisica che dia l'idea di gioco, di divertimento, insieme ad almeno un'altra persona".
A quanto pare il tennis potrebbe aiutare chi lo pratica regolarmente ad allungare il corso della propria vita più di altri sport, (come, ad esempio, il calcio ed il nuoto); o almeno questa è la conclusione a cui sono arrivati alcuni ricercatori del Saint Luke's Mid America Heart Institute a seguito di un loro studio pubblicato sulla rivista Mayo Clinic Proceedings, secondo il quale in generale l'attività fisica svolta in gruppo è la scelta migliore per vivere più a lungo. Al riguardo James H. O'Keefe, uno dei principali gli autori della ricerca, ha affermato: "Sembra che la caratteristica più importante dell'attività fisica regolarmente svolta è che dovrebbe prevedere un lato ludico. Il gioco è il rimedio naturale per lo stress". In pratica già in passato diversi studi hanno associato il movimento fisico nel tempo libero ad una maggiore longevità, (soprattutto rispetto alla vita sedentaria), tuttavia in questo nuovo studio il contributo delle singole forme di attività fisica è risultato essere diverso: andare in palestra sembra, ad esempio, meno vantaggioso di fare una corsa oppure andare in bicicletta ed ancor meno di giocare, appunto, a tennis. In sostanza per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno analizzato i dati di 8.577 uomini e donne danesi, coinvolti nel Copenhagen City Heart Study, il quale ha valutato gli effetti sulla longevità delle attività fisiche praticate più o meno regolarmente nel tempo libero nell'arco di 25 anni. Naturalmente a molti sport sono stati associati diversi miglioramenti dell'aspettativa di vita, ma, come già anticipato, è stato il tennis lo sport con la dote più consistente, (ben 9,7 anni in più). A seguire sono stati rispettivamente il badminton, un altro sport che viene praticato con l'uso di una racchetta, con 6,2 anni in più, ed il calcio, sport di squadra molto comune in tanti Paesi, con 4,7 anni in più. Mentre discipline praticate da tantissime persone nel mondo, come il ciclismo, il nuoto e lo jogging si sono rivelate meno fruttuose, rispettivamente con 3,7, 3,4 e 3,2 anni in più; stessa cosa è valsa per il calisthenics, con 3,1 anni in più. Ad ogni modo, come già spiegato, in coda a questa lista sono risultate esserci tutte le attività svolte nei centri benessere e nelle palestre, (dal tapis roulant agli esercizi con macchine e pesi), con appena 1,5 anni in più. In merito a questi risultati lo stesso James H. O'Keefe ha dichiarato: "Da questo tipo di studio osservazionale non è possibile sapere perché e come alcuni sport potrebbero allungare la vita delle persone. È possibile che le persone che hanno danaro e tempo libero per giocare a tennis vivano più a lungo proprio perché hanno abbastanza soldi e tempo libero e non perché giocano a tennis"; mentre ha poi proseguito ricordando: "Il nostro studio è in linea con un altro studio pubblicato di recente su Lancet. Quest'ultimo ha osservato anche che i tipi di attività fisica che richiedono la presenza di due o più persone, come gli sport di squadra o gli sport praticati con le racchette, erano quelli con il migliore impatto sul benessere mentale". Insomma, pare proprio che i benefici dello sport sulla salute eccedano rispetto ai vantaggi fisici, (dalla salute cardiovascolare a quella dell'apparato muscoloscheletrico), e le suddette due ricerche sembrano indicare che l'interazione ed il supporto sociale possono aiutare ad alleviare lo stress e che di conseguenza fare sport da soli non sarebbe una scelta ottimale. A tal proposito James H. O'Keefe ha, infine, concluso spiegando: "Se stiamo cercando un modo per incrementare la longevità con l'esercizio fisico faremmo meglio a praticare una forma di attività fisica che dia l'idea di gioco, di divertimento, insieme ad almeno un'altra persona".
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