Dopo il licenziamento della maggior parte dell'organico, (che contava circa 400 persone), in questi giorni le varie voci di corridoio sono state ufficialmente confermate tramite un comunicato pubblicato via Twitter: Telltale Games, nota casa videoludica statunitense, ha chiuso definitivamente i battenti. Difatti, come è stato spiegato nel suddetto annuncio ufficiale, a rimanere nella società per il momento sono solo 25 dipendenti, che avranno il compito di portare a termine gli ultimi progetti ed adempiere agli obblighi aziendali nei confronti del consiglio di amministrazione e dei partner. In pratica, stando a quanto spiegato, il motivo di questa chiusura sarebbe la mancanza di bilancio positivo che l'azienda si porta dietro da troppo tempo: situazione che, nonostante gli sforzi per cambiare direzione, alla fine ha portato alla dichiarazione di bancarotta. Al riguardo Pete Hawley, amministratore delegato della società videoludica, ha spiegato: "È stato un anno incredibilmente difficile per Telltale, mentre cercavamo di far intraprendere alla compagnia una nuova rotta. Sfortunatamente, abbiamo esaurito il tempo prima di riuscirci. Quest'anno abbiamo rilasciato alcuni dei nostri migliori lavori ed abbiamo ricevuto una quantità spaventosa di feedback positivi, ma alla fine tutto ciò non si è tradotto in vendite. Con il cuore a pezzi, guardiamo i nostri amici andarsene oggi a diffondere il nostro brand di storytelling nell'industria dei videogame". Mentre Kevin Bruner, co-fondatore che ha lasciato la società circa un anno e mezzo fa, ha pubblicato un lungo post nel suo blog ufficiale, nel quale ha scritto: «Oggi sono principalmente rattristato per le persone che stanno perdendo il lavoro in uno studio che amano. E sono anche rattristato per la perdita di uno studio che ha dato il via ad idee pazze che nessun altro avrebbe preso in considerazione. Mi conforta un po' il fatto che adesso ci sono così tante nuove persone e studi di talento che creano giochi nel genere narrativo in evoluzione. Mentre attendo con ansia questi giochi e nuovi sviluppi, e continuando a contribuire, considererò sempre che "Un gioco di Telltale" è stata un'offerta unica. So che Telltale sarà ricordato con affetto per ciò che ha fatto meglio». Ad ogni modo per chi non lo sapesse, Telltale Games è stata fondata in California nel 2004 da un gruppo di dipendenti della LucasArts decisi a mettersi in proprio. Inoltre, come già anticipato, la caratteristica principale della compagnia è stata lo sviluppo del genere episodico, affermandosi come leader nel campo delle traduzioni crossmediali: l'approccio realistico alla creazione di contenuto legato a film e serie televisive e le collaborazioni con gli sceneggiatori hanno portato a videogiochi che quasi sempre sono riusciti a far immergere i videogiocatori in esperienze progettate nei minimi dettagli. In sostanza tra i lavori di maggior successo della società si ricordano le stagioni di The Walking Dead, (compresi i DLC: 400 Days e Michonne), The Wolf Among Us, Tales from the Borderlands, Game of Thrones, Batman: The Telltale Series ed il sequel Batman: The Enemy Within e Minecraft: Story Mode. Invece tra i titoli precedentemente annunciati e che a questo punto non vedranno mai la luce ci sono: The Wolf Among Us: Season Two, Game of Thrones: Season Two ed un progetto basato sulla serie Tv Stranger Things. Tuttavia per adesso rimane ancora incerto il destino di The Walking Dead: The Final Season: secondo alcune fonti, infatti, la lavorazione del capitolo che dovrebbe andare a chiudere definitivamente la storia di Clementine, (il cui primo episodio è già stato rilasciato lo scorso Agosto ed il cui secondo episodio arriverà il prossimo 25 Settembre), potrebbe venire interrotta poiché i suddetti 25 programmatori, prima dell'abbandono ufficiale, si concentreranno nel portare a termine l'avventura interattiva Minecraft: Story Mode, che dovrebbe essere rilasciata quest'autunno per questioni di contratto con Netflix. A tal proposito i responsabile della stessa azienda di distribuzione via internet di film, serie televisive ed altri contenuti originali d'intrattenimento ha dichiarato: "Siamo rattristati dalla notizia di Telltale Games. Hanno sviluppato molti giochi fantastici nel passano e lasciano un marchio indelebile nell'industria. Minecraft Story Mode proseguirà come previsto. Attualmente stiamo valutando altre opzioni per portare l'universo di Stranger Things in vita su un medium interattivo". Comunque sia se da un lato ci sono molti fan che si è detti abbastanza sorpresi dalla decisione presa da Telltale Games, dall'altro c'è anche chi non è stato per niente sorpreso: da un po' tempo ormai un grande numero di fan aveva smesso di acquistare/giocare i titoli della società in quanto, secondo loro, quella che doveva essere la caratteristica principale dei vari giochi, (ossia l'adattamento delle storie sulle scelte dei singoli giocatori), in realtà non funzionava più di tanto e spesso i videogiocatori si ritrovavano a fare scelte che, alla fine dei conti, influivano ben poco o non influivano affatto sulla trama vera e propria, (soprattutto tra un episodio e l'altro), rendendo l'esperienza videoludica abbastanza ripetitiva e noiosa.
Di seguito il breve comunicato pubblicato da Telltale Games:
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