Ancora problemi per Windows 10 ed, (come nel caso della versione Pro), anche questa volta riguardano la colpa non è del Windows 10 October 2018 Update ma addirittura del Windows 10 April 2018 Update. In questi giorni, infatti, è stato scoperto nuovo bug emerso a seguito del più recente aggiornamento cumulativo per il sistema operativo di casa Microsoft, (nello specifico quello identificato dal numero KB4462919), e che riguarderebbe l'impossibilità di associare una nuova applicazione predefinita ad un preciso tipo di file. Tuttavia il colosso del software, (che ha già riconosciuto il problema), ha evidenziato che tale bug non sembra aver colpito tutti gli utenti che hanno installato l'aggiornamento in questione. In pratica per capire se il proprio Pc è affetto dal problema è sufficiente recarsi in "Impostazioni/App/App predefinite" e provare a cambiare il programma predefinito per un certo tipo di file: se la modica andrà in porto significa che il problema non è presente; viceversa se Windows 10 non dovesse accettare la modifica, significa che il proprio sistema operativo è affetto dal bug. Inoltre la variazione di programma predefinito non funzionerebbe nemmeno forzando l'associazione diretta aprendo il file alla "vecchia maniera", cioè evidenziandolo con il mouse e poi cliccando con il pulsante destro del mouse e scegliendo la voce "Apri con". Tuttavia al riguardo i responsabili di Microsoft hanno sottolineato che riprovando alcune volte ad impostare l'associazione dei file, prima o poi la modifica dovrebbe essere accettata. Ad ogni modo, anche se di certo non si tratta di un problema grave, risulta essere piuttosto seccante; motivo per il quale l'azienda ha fatto sapere che una soluzione definitiva dovrebbe arrivare a beve, (probabilmente già da domani con l'arrivo del Patch Tuesday di Novembre). Naturalmente la scoperta di questo ennesimo bug ha riacceso le polemiche su come Microsoft controlla gli aggiornamenti che rilascia ai suoi utenti: come già anticipato, solo nell'ultimo mese, (oltre al clamoroso problema con Windows October 2018 Update, che ha portato alla sospensione del suo rollout), sono emersi tanti piccoli bug più o meno fastidiosi che hanno colpito Windows 10. Insomma, secondo molti, la società dovrebbe prendere in seria considerazione la revisione del sistema di verifica degli aggiornamenti e dare più ascolto ai cosiddetti Insider, i quali hanno il compito di verificare tutte le novità del sistema operativo prima che siano rilasciati al pubblico. Comunque sia per quanto riguarda il Windows 10 October 2018 Update, (il cui rollout è ripartito solo per gli Insider, dopo la correzione dei vari bug), ancora tutto tace: la speranza è che con il Patch Tuesday di Novembre alle porte Microsoft faccia finalmente avere qualche notizia anche su questo aggiornamento funzionale.
Ancora problemi per Windows 10 ed, (come nel caso della versione Pro), anche questa volta riguardano la colpa non è del Windows 10 October 2018 Update ma addirittura del Windows 10 April 2018 Update. In questi giorni, infatti, è stato scoperto nuovo bug emerso a seguito del più recente aggiornamento cumulativo per il sistema operativo di casa Microsoft, (nello specifico quello identificato dal numero KB4462919), e che riguarderebbe l'impossibilità di associare una nuova applicazione predefinita ad un preciso tipo di file. Tuttavia il colosso del software, (che ha già riconosciuto il problema), ha evidenziato che tale bug non sembra aver colpito tutti gli utenti che hanno installato l'aggiornamento in questione. In pratica per capire se il proprio Pc è affetto dal problema è sufficiente recarsi in "Impostazioni/App/App predefinite" e provare a cambiare il programma predefinito per un certo tipo di file: se la modica andrà in porto significa che il problema non è presente; viceversa se Windows 10 non dovesse accettare la modifica, significa che il proprio sistema operativo è affetto dal bug. Inoltre la variazione di programma predefinito non funzionerebbe nemmeno forzando l'associazione diretta aprendo il file alla "vecchia maniera", cioè evidenziandolo con il mouse e poi cliccando con il pulsante destro del mouse e scegliendo la voce "Apri con". Tuttavia al riguardo i responsabili di Microsoft hanno sottolineato che riprovando alcune volte ad impostare l'associazione dei file, prima o poi la modifica dovrebbe essere accettata. Ad ogni modo, anche se di certo non si tratta di un problema grave, risulta essere piuttosto seccante; motivo per il quale l'azienda ha fatto sapere che una soluzione definitiva dovrebbe arrivare a beve, (probabilmente già da domani con l'arrivo del Patch Tuesday di Novembre). Naturalmente la scoperta di questo ennesimo bug ha riacceso le polemiche su come Microsoft controlla gli aggiornamenti che rilascia ai suoi utenti: come già anticipato, solo nell'ultimo mese, (oltre al clamoroso problema con Windows October 2018 Update, che ha portato alla sospensione del suo rollout), sono emersi tanti piccoli bug più o meno fastidiosi che hanno colpito Windows 10. Insomma, secondo molti, la società dovrebbe prendere in seria considerazione la revisione del sistema di verifica degli aggiornamenti e dare più ascolto ai cosiddetti Insider, i quali hanno il compito di verificare tutte le novità del sistema operativo prima che siano rilasciati al pubblico. Comunque sia per quanto riguarda il Windows 10 October 2018 Update, (il cui rollout è ripartito solo per gli Insider, dopo la correzione dei vari bug), ancora tutto tace: la speranza è che con il Patch Tuesday di Novembre alle porte Microsoft faccia finalmente avere qualche notizia anche su questo aggiornamento funzionale.
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