Dimostrato che il latte di capra artificiale potrebbe giovare alla salute intestinale dei bambini.


Sembra proprio che il latte di capra artificiale abbia proprietà prebiotiche simili al latte materno e possa svolgere un ruolo nel sostenere la funzione intestinale nei bambini; o almeno questo è quanto hanno dimostrato alcuni ricercatori dell'RMIT University attraverso uno studio pubblicato in questi giorni sul British Journal of Nutrition e che ha analizzato due tipi commerciali di latte di capra. In pratica gli scienziati hanno preso gli in esame i cosiddetti oligosaccaridi, (vale a dire un tipo di prebiotico che può aumentare la crescita di batteri benefici e proteggere contro i batteri nocivi nell'intestino), e ne hanno trovato 14 che normalmente sono presenti in natura, appunto, nel latte di capra artificiale: tra questi, 5 sono risultati essere presenti, come già anticipato, anche nel latte materno. Al riguardo Harsharn Gill, uno dei principali autori, ha spiegato: "Riteniamo che il nostro studio sia il primo a rivelare la diversità degli oligosaccaridi nel latte di capra artificiale e la loro somiglianza con il latte umano. I nostri risultati mostrano che questa tipologia di latte di capra può avere forti proprietà prebiotiche ed anti-infezione, che potrebbero proteggere i bambini dalle infezioni gastrointestinali. Lo studio indica che gli oligosaccaridi prebiotici nel latte di capra artificiale sono efficaci nel promuovere selettivamente la crescita di batteri sani nell'intestino". Ed ha poi proseguito puntualizzando: "Nonostante questi risultati di laboratorio siano promettenti, ulteriori ricerche, compresi studi clinici, ci aiuteranno a confermare questi benefici per i bambini". Ad ogni modo, come già noto, il latte umano contiene un'abbondante quantità di oligosaccaridi che sono noti per offrire significativi benefici alla salute per i bambini, tra cui la creazione ed il mantenimento di una microflora intestinale sana, lo sviluppo immunitario e la protezione contro le infezioni gastrointestinali. Tuttavia quando l'allattamento al seno non è possibile o risulta essere insufficiente, gli alimenti artificiali per lattanti sono comunemente usati come alternativa, ma attualmente sono disponibili informazioni limitate sugli oligosaccaridi che questi possono contenere o sui loro probabili benefici per la salute. Motivo per il quale nella suddetta nuova ricerca gli studiosi,come già detto, hanno esaminato la presenza di oligosaccaridi presenti in natura in due formule di latte di capra artificiale, (per la precisione l'Oli6 Stage 1, usato per bambini di età compresa tra 0-6 mesi e l'Oli6 Stage 2, impiegato per bambini di età compresa tra 6-12 mesi), e le loro proprietà prebiotiche ed anti-infezione. Questo perché, anche se generalmente l'alternativa più utilizzata per l'allattamento al seno è il latte vaccino artificiale, quello di capra è considerato più vicino al latte umano per certi aspetti, specialmente gli oligosaccaridi. Non a caso, come già spiegato, i ricercatori hanno dimostrato che gli oligosaccaridi prebiotici naturali contenuti nel latte di capra artificiale sono risultati essere efficaci nel promuovere la crescita di batteri benefici, (detti anche "bifidobatteri"), ed inibire la capacità di batteri nocivi, (come, ad esempio, l'E. coli patogeno, il quale è responsabile di quasi un terzo di tutti i casi di diarrea nei bambini), di attaccarsi alle cellule intestinali umane. Tra l'altro gli scienziati hanno scoperto che due tipi di oligosaccaridi, (ossia i fucosilati ed i silicati), sono maggiormente presenti nel latte di capra artificiale. A tal proposito lo stesso Harsharn Gill ha concluso dichiarando: "I fucosilati sono gli oligosaccaridi più abbondanti nel latte umano e sono al centro di importanti interessi commerciali e normativi. Questi oligosaccaridi hanno dimostrato di svolgere un ruolo significativo nelle proprietà anti-infezione del latte materno". Comunque sia, come già anticipato, attualmente gli studiosi dell'RMIT University stanno pianificando di intraprendere nuovi test clinici per confermare, infine, i risultati ottenuti.

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