Scoperto che i bambini prematuri hanno meno probabilità di avere relazioni sentimentali, sessuali e figli da adulti.

A quanto pare i bambini nati in modo prematuro hanno meno probabilità di sperimentare relazioni romantiche, frequentare partner sessuali ed avere dei figli; o almeno questo è quanto hanno fatto sapere di recente alcuni ricercatori dell'Università di Warwick, tramite uno studio pubblicato sulla rivista JAMA Network Open e realizzato in collaborazione con il Psychologische Hochschule Berlin. In pratica gli scienziati sono giunti a tale conclusione dopo aver condotto una revisione sistematica e meta-analisi di 21 differenti studi, con ben 4,4 milioni di bambini coinvolti: come già anticipato, dall'analisi statistica dei dati è emersa chiaramente l'associazione tra la nascita prematura ed una minore probabilità di vivere relazioni sentimentali e sessuali, oltre che con l'esperienza della genitorialità. Nello specifico gli studiosi hanno osservato che i bambini nati al di sotto della 37ª settimana di gestazione aveva il 28% in meno di probabilità di vivere una relazione romantica nell'età adulta. Tra l'altro i ricercatori hanno rilevato anche che gli adulti nati prematuri avevano il 22% in meno di probabilità di avere dei figli e le probabilità di frequentare un partner sessuale risultavano essere del 3,2 volte in meno; inoltre statistiche simili sono state rilevate anche per quei bambini nati al termine naturale della gravidanza, (ovvero alla 40ª settimana), ma con un peso inferiore alla norma. Ad ogni modo considerando che numerose ricerche hanno dimostrato che le relazioni intime e sentimentali migliorano significativamente il benessere, la felicità e la qualità della vita, gli autori della ricerca in questione hanno indicato che gli insegnanti e gli operatori sanitari dovrebbero fare tutto il possibile per spronare i bambini nati prematuramente all'integrazione sociale. Non a caso da precedenti studi è emerso che i bimbi prematuri tendono ad avere un carattere più timido ed introverso, sperimentano una vita sociale meno attiva, prendono meno rischi e cercano meno il divertimento. Comunque sia al riguardo Marina Goulart de Mendonça, una delle principali autrici dello studio, ha spiegato: "La scoperta che gli adulti che sono nati pre-termine hanno meno probabilità di avere un partner, di avere rapporti sessuali e di diventare genitori non sembra essere spiegata da un più alto tasso di disabilità. Piuttosto i bambini nati prematuri sono stati precedentemente trovati con interazioni sociali più povere durante l'infanzia che rendono più difficile per loro dominare le transizioni sociali, come, appunto, trovare un partner, che a sua volta ha dimostrato di aumentare il proprio benessere"; mentre Dieter Wolke, altro principale autore, ha, infine, dichiarato: "Chi si prende cura dei bambini pre-termine, (compresi gli operatori sanitari e gli insegnanti), dovrebbe essere più consapevole dell'importante ruolo dello sviluppo sociale e dell'integrazione sociale per i bambini pre-termine. Poiché i bambini prematuri tendono ad essere più timidi e schivi, sostenendoli a fare amicizia e ad integrarsi nel loro gruppo di coetanei li aiuterà a trovare partner romantici, avere rapporti sessuali e diventare genitori. Tutto ciò migliorerà anche il loro benessere".