Twitter testa i "Fleets", la sua versione delle Storie.


Con un bel po' di ritardo rispetto agli altri principali Social Network anche Twitter ha finalmente deciso di cedere al fascino delle tanto amate Storie ad ha iniziato a sperimentare la sua versione dei contenuti temporanei: si chiama Fleets e si tratta, appunto, di una nuova funzionalità che consentirà agli utenti di pubblicare tweet che scompariranno dopo 24 ore. In pratica attualmente tale funzione è in fase di test ed è disponibile soltanto in Brasile, ma il Social Network dai 140 280 caratteri non ha nascosto che potrebbe raggiungere anche altri Paesi; il che, qualora accadesse in modo definitivo, potrebbe cambiare sostanzialmente il modo in cui gli iscritti interagiscono sulla piattaforma. In sostanza, come anticipato, i Fleets assomigliano molto più alle Storie di Instagram, (adottate anche da Facebook, Messenger, WhatsApp e diverse altre applicazioni), che ad un normale tweet "temporaneo", anche per quanto riguarda l'aspetto: come da tradizione, si baseranno su testo, ma sarà possibile aggiungere anche foto e GIF. Inoltre verranno visualizzati separatamente dalla normale timeline: in modo del tutto simile a quanto accade in tutti gli altri Social Media che hanno già integrato le Storie, anche su Twitter appariranno nella parte superiore dello schermo e le risposte ricevute ai Fleets saranno notificate come messaggi diretti. Ad ogni modo l'idea del Social Network dai 140 280 caratteri sarebbe quella di offrire ai suoi utenti un modo per condividere "pensieri fugaci" che altrimenti potrebbero non esprimere, non sentendosi a loro agio. Tra l'altro considerando che i Fleets saranno visibili soltanto ai follower di un account, potrebbero garantire agli utenti un po' più di controllo sui loro lettori: secondo alcune fonti, per coloro che, ad esempio, sono un po' timidi nel pubblicare dei tweet, la funzione in questione potrebbe offrire una sorta di via di mezzo tra l'eliminazione meticolosa di tutti i contenuti pubblicati ed il fatto di non twittare affatto. Comunque sia, anche se, come già detto, per il momento si tratta di una funzionalità in fase di sperimentazione sia su Android che su iOS solamente in Brasile, ancora non è dato sapere se né quando raggiungerà, infine, tutti gli altri Paesi, (sempre ammesso che ciò avvenga).

Di seguito due tweet che mostrano come funzionano i Fleets:

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