Apparentemente i fenicotteri che hanno un colore rosa più acceso sarebbero anche quelli più aggressivi quando si tratta di combattere per il cibo, rispetto a quelli con un colore più pallido; o almeno questo è quanto hanno fatto sapere di recente alcuni ricercatori dell'Università di Exeter e dell'University Centre Sparsholt, attraverso uno studio pubblicato sulla rivista Ethology. In pratica, come spiegato nei vari documentari, in questi animali un piumaggio rosa è un segno di buona salute ed un colore più arrossato spesso significa che sono pronti per la riproduzione. Tuttavia adesso si è visto che, come già anticipato, quando tali uccelli litigano per il cibo, quelli più rosa, (sia maschi che femmine), tendono a spingere di più gli altri. Inoltre gli scienziati hanno anche rilevato che i fenicotteri combattono di più quando il cibo è disponibile in una piccola area, (come, ad esempio, una ciotola), suggerendo che gli esemplari cresciuti in cattività dovrebbero essere nutriti in un spazio ampio, (ove possibile). Al riguardo Paul Rose, uno dei principali autori, ha affermato: "I fenicotteri vivono in grandi gruppi con strutture sociali complesse. Il colore gioca un ruolo importante in questo. Il colore viene dai carotenoidi nei loro alimenti, che per i fenicotteri sono principalmente alghe che filtrano dall'acqua. Un fenicottero sano che è un alimentatore efficiente, (dimostrato dalle sue piume colorate), avrà più tempo ed energia per essere aggressivo e dominante durante l'alimentazione". In sostanza per arrivare a tali conclusioni gli studiosi hanno esaminato il comportamento di un gruppo di fenicotteri di Slimbridge in diverse situazioni durante i pasti: in una ciotola al chiuso, in una grande piscina interna ed all'aperto con cibo disponibile in una grande piscina. Così facendo i ricercatori hanno osservato che, a differenza di quando erano nutriti nella ciotola, nella piscina all'aperto gli uccelli trascorrevano meno della metà del tempo a mostrare aggressività ed il tempo passato alla ricerca di cibo raddoppiava. In merito a ciò lo stesso Paul Rose ha proseguito spiegando: "Quando gli uccelli devono ammassarsi insieme per procurarsi il cibo, litigano di più e quindi trascorrono meno tempo a nutrirsi. Non è sempre possibile nutrire questi uccelli all'aperto, poiché i fenicotteri pesano soltanto 2 kg circa e sono nativi dell'Africa, quindi gli uccelli cresciuti in cattività in luoghi come il Regno Unito si raffredderebbero se uscissero in inverno. Tuttavia, questo studio mostra che dovrebbero essere alimentati in un'area più ampia possibile. Qualora fosse possibile, la creazione di ampie zone di alimentazione all'aperto può incoraggiare modelli di foraggiamento naturale e ridurre l'eccessiva aggressività. Questa ricerca mostra che gli zoo non devono apportare grandi cambiamenti al modo in cui mantengono i loro animali per fare una grande differenza benefica per il loro comportamento". Ed ha, infine, concluso dichiarando: "I fenicotteri non hanno una stagione riproduttiva: si riproducono quando sono in buone condizioni. Questo è spesso mostrato da un "rossore" tra le piume, e gli uccelli diventano di nuovo più pallidi durante i primi giorni fatocosi della genitorialità. Sulla base delle mie osservazioni, ho suggerito alcuni cambiamenti che i custodi degli zoo sono stati disposti a provare. Di conseguenza si sono ottenuti fenicotteri più rosa e più rilassati".
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