Sony acquista ufficialmente Crunchyroll per la cifra di 1,175 miliardi di dollari.

 
Dopo le diverse indiscrezioni e le varie trattative degli ultimi mesi adesso è ufficiale: Sony ha acquistato Crunchyroll, il popolare servizio per lo streaming dedicato agli anime di proprietà dell'AT&T, per la modica cifra di 1,175 miliardi di dollari. In pratica ad annunciarlo sono state entrambe le parti, le quali hanno fatto sapere che nello specifico Crunchyroll entrerà a far parte di Funimation, società di intrattenimento che commercializza e distribuisce animazione giapponese ed altre proprietà e che possiede già i diritti di molte serie note, (tra cui, ad esempio, L'attacco dei giganti, Fullmetal Alchemist ed One Piece). In sostanza così facendo Sony si è garantita un enorme controllo sugli anime negli Stati Uniti, (e non solo), in un periodo in cui molte altre società stanno cercando di capire come muoversi in questo settore: per esempio, di recente Netflix, (altro famoso servizio per lo streaming di film, serie TV ed altri contenuti), ha, infatti, investito un bel po' sia nelle licenze che nella produzione di anime originali. Ad ogni modo in merito all'acquisizione da parte della società nipponica Joanne Waage, direttore generale del suddetto servizio streaming di anime, ha dichiarato: "Siamo entusiasti di intraprendere questo nuovo viaggio. Crunchyroll ha costruito un marchio di livello mondiale con una fanbase di oltre 3 milioni di abbonati, 50 milioni di follower sui Social e 90 milioni di utenti registrati. Questi fantastici fan hanno contribuito a far diventare gli anime un fenomeno globale. Combinare la forza del marchio Crunchyroll e l'esperienza del nostro team globale con Funimation è una prospettiva entusiasmante ed una vittoria per l'incredibile forma d'arte degli anime". Mentre Colin Decker, amministratore delegato di Funimation Global Group, ha aggiunto: "L'unione di Funimation e Crunchyroll è una vittoria per i fan di anime di ogni parte del mondo che eleverà l'arte e la cultura di questo medium nei decenni a venire. Unire queste due compagnie sarà una vittoria per gli appassionati e ci permetterà di competere su scala globale. Sono onorato di dare il benvenuto al meraviglioso team di Crunchyroll in una missione condivisa: aiutare tutti ad appartenere allo straordinario mondo degli anime". Tra l'altro Tony Goncalves, Chief Revenue Officer di WarnerMedia, ha affermato: "Il team di Crunchyroll ha fatto un lavoro straordinario non solo per far crescere il marchio Crunchyroll, ma anche per costruire una comunità di appassionati di anime. Il successo di Crunchyroll è il risultato diretto della cultura e dell'impegno dell'azienda nei confronti dei suoi fan. Combinandosi con Funimation, continueranno a nutrire una comunità globale ed a portare più anime a più persone. Sono incredibilmente orgoglioso del team di Crunchyroll e di ciò che sono riusciti a realizzare nello spazio dei media digitali in un periodo di tempo così breve. Hanno creato un ecosistema globale end-to-end per questa incredibile forma d'arte". Ed anche Tony Vinciquerra, Chairman ed amministratore delegato di Sony Pictures Entertainment, si è unico al coro sostenendo: "Siamo orgogliosi di portare Crunchyroll nella famiglia Sony. Attraverso Funimation ed i nostri fantastici partner di Aniplex e Sony Music Entertainment Japan, abbiamo una profonda conoscenza di questa forma d'arte globale e siamo ben posizionati per offrire contenuti eccezionali al pubblico di tutto il mondo. Insieme a Crunchyroll, creeremo la migliore esperienza possibile per i fan e maggiori opportunità per creatori, produttori ed editori in Giappone ed altrove. Funimation lo fa da oltre 25 anni e non vediamo l'ora di continuare a sfruttare il potere della creatività e della tecnologia per avere successo in questo segmento di intrattenimento in rapida crescita". Comunque sia, come già anticipato, l'AT&T e Sony erano in trattative da mesi per raggiungere un’accordo: sembra, infatti, che lo scorso Agosto la prima società volesse fare sborsare alla seconda ben 1,5 miliardi di dollari per acquisire Crunchyroll, e le due parti sarebbero state vicine ad una firma nel mese di Ottobre per quasi un miliardo di dollari. Tuttavia, come già detto, ora le società sono finalmente arrivate ad un accordo ed hanno siglato un contratto che prevede la vendita per la cifra finale, appunto, di 1,175 miliardi di dollari, la quale è soggetta al capitale circolante abituale e ad altri aggiustamenti, ed il ricavato sarà, infine, pagato in contanti al termine: transazione che è soggetta alle condizioni di chiusura abituali, (incluse le approvazioni regolamentari).

Commenti