Assodato che mangiare frutta e verdure e fare attività fisica può rendere più felici.


Sembra proprio che il consumo di frutta e verdura e l'esercizio fisico possono aumentare i livelli di felicità; o almeno questo è la conclusione a cui sono arrivati alcuni ricercatori dall'Università del Kent e dall'Università di Reading a seguito di uno studio pubblicato di recente sul Journal of Happiness Studies. In pratica, sebbene il legame tra stile di vita e benessere fosse stato precedentemente documentato e spesso utilizzato nelle campagne di salute pubblica per incoraggiare diete più sane ed esercizio fisico, adesso questi nuovi risultati ottenuti dalla suddetta ricerca, (ovvero la prima nel suo genere a svelare la causalità di come la felicità, il consumo di frutta e verdura e l'esercizio fisico sono collegati, piuttosto che generalizzare una correlazione), hanno mostrano che c'è anche una causalità positiva dallo stile di vita alla soddisfazione della vita. In sostanza nel corso del loro lavoro gli scienziati hanno utilizzato un approccio di variabile strumentale per filtrare qualsiasi effetto dalla felicità allo stile di vita: così facendo hanno dimostrato che a rendere le persone felici sono il consumo di frutta e verdura e l'esercizio fisico, piuttosto che il contrario. Insomma, dai dati è emerso anche che la capacità degli individui di ritardare la gratificazione e di applicare l'autocontrollo gioca un ruolo importante nell'influenzare le decisioni sullo stile di vita, che a sua volta ha un impatto positivo sul benessere, (fisico e mentale). Tra l'altro si è visto anche che in generale gli uomini sembrano svolgere più esercizio fisico e le donne tendono mangiare più frutta e verdura. Ad ogni modo, considerando che è ben noto che le malattie legate allo stile di vita sono una delle principali cause di cattiva salute e mortalità in tutto il mondo, e che i tassi di obesità stanno aumentando a livello globale, secondo gli stessi studiosi, questi nuovi risultati potrebbero avere implicazioni significative per la politica di salute pubblica. Al riguardo Adelina Gschwandtner, una delle principali autrici del sopracitato studio, ha spiegato: "I nudges comportamentali che aiutano l'io progettuale a rafforzare gli obiettivi a lungo termine sono probabilmente particolarmente utili per mantenere uno stile di vita sano. Se uno stile di vita migliore non solo ci rende più sani ma anche più felici, allora è una chiara situazione win-win". Mentre Uma Kambhampati, altra principale responsabile dell'indagine in questione, ha, infine, concluso dichiarando: "C'è stato un maggiore spostamento negli ultimi anni per scelte di vita più sane. Stabilire che mangiare più frutta e verdura e fare esercizio fisico può aumentare la felicità oltre ad offrire benefici per la salute è un importante sviluppo. Questo può anche rivelarsi utile per le campagne politiche sull'ambiente e la sostenibilità".

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