In questi giorni Google, in occasione dell'evento The Game Awards 2021 e tramite il suo product director Greg Hartwell, ha annunciato che: "A partire dal 2022, i giocatori potranno provare i loro giochi Google Play preferiti su più dispositivi: passando senza problemi da un telefono, un tablet, un Chromebook e, presto, un Pc Windows". In pratica, stando a quanto hanno fatto sapere le prime indiscrezioni, il colosso californiano starebbe lavorando ad un'apposita applicazione di Google Play Giochi creata per consentire proprio l'esecuzione dei videogiochi del noto store dei dispositivi Android anche su laptop, tablet e Pc desktop dotati di Windows: si tratta di una nuova applicazione sarà, appunto, disponibile a partire dal prossimo anno. Al riguardo lo stesso Greg Hartrell ha proseguito spiegando: "In questo modo possiamo portare il meglio di Google Play Games su più laptop e desktop, espandendo la nostra piattaforma per consentire ai giocatori di divertirsi ancora di più con i loro giochi Android preferiti". Per di più, sempre secondo le varie voci di corridoio, la suddetta nuova applicazione dovrebbe consentire ai giocatori di riprendere le loro partite su desktop proprio da dove le avevano lasciate su telefono, tablet o Chromebook: ciò sarà ovviamente possibile grazie alla sincronizzazione tra i dispositivi dei progressi dei diversi giochi. Ad ogni modo attualmente non è ancora ben chiaro quale tecnologia utilizzerà Google per emulare le applicazioni Android su Windows, ma da quanto trapelato, i videogame verranno eseguiti localmente anziché in streaming dal cloud. In merito a ciò Greg Hartwell è andato avanti affermando: "Questa sarà un'applicazione Windows nativa distribuita da Google, che supporterà Windows 10 e versioni successive. Non comporterà lo streaming del gioco". Tra l'altro, sempre secondo le prime indiscrezioni, questa nuova applicazione di casa Google non si baserà su nessun tipo di integrazione speciale con il nuovissimo Windows 11 e sarà la medesima azienda a distribuirla. In sostanza ciò si verificherà anche se in realtà Microsoft, (considerata la grande diffusione di emulatori come, per esempio, BlueStack), ha già iniziato a testare le applicazioni Android su Windows 11 attraverso un suo sottosistema, (chiamato Windows Subsystem for Android ), creato appositamente per eseguire il sistema operativo mobile, in grado di far girare la applicazioni ad esso correlate da una buona varietà di fonti, (come, ad esempio, l'Amazon Appstore); e forse è anche questo uno dei motivi che ha spinto Google a fare questa inaspettata, (ma a quanto pare inevitabile), mossa. Comunque sia maggiori informazioni e dettagli riguardo l'arrivo dei giochi Android su Windows dovrebbero essere resi noti nelle prossime settimane/mesi, incluso l'elenco dei titoli che saranno messi a disposizione degli utenti per mezzo della sopracitata modalità; così come dovrebbero essere specificati anche i requisiti hardware minimi necessari per garantire, infine, un'esperienza di gameplay all'altezza delle aspettative.
Commenti
Posta un commento